Il presidente della Sim torinese Massimo Segre conferma che “compatibilmente con le decisioni della Borsa italiana faremo la richiesta per il listino principale.”
Il pioniere dei broker online italiani ritiene che la Directa, già da tre anni in utile e con una storia iniziata nel 1996, abbia tutti i requisiti per andare sul mercato ufficiale.
Directa, si legge sul quotidiano della new economy Cww, riserverà un trattamento particolare agli investitori tedeschi, “in conseguenza del fatto che vogliamo espandere la nostra attività di trading in Germania, ha precisato Segre.
L’offerta riguarderà il 25% del capitale e prevederà un prezzo fisso.
Per il Presidente di Directa “L’azienda deve avere un valore, uno e uno solo, le forchette andavano bene in altri periodi di mercato; ora sembra una finzione, perchè alla fine si fissa sempre il prezzo sul valore massimo.”