La notizia, riportata questa mattina dal Sole 24 Ore, è stata in parte confermata: Acea Telefonica e Fiat si alleano nella telefonia fissa.
Il quotidiano economico dava l’accordo come già fatto; in realtà autorevoli fonti della joint venture tra la utility romana e il Gruppo spagnolo confermano l’esistenza di negoziati con Ifil-Fiat, ma sottolineano che al momento “non è stato ancora firmato nessun accordo” e che i termini della possibile intesa “sono ancora in discussione”.
Fiat opererebbe attraverso la controllata Telexis. L’oggetto della trattativa sarebbe la gestione dei servizi di rete fissa a Roma e nel resto d’Italia.
Da Torino per ora non è giunta alcuna conferma. Secondo quanto osserva il quotidiano, un’alleanza tra Fiat e Acea-Telefonica “sembrava difficilmente ipotizzabile, poichè nella telefonia mobile entrambe si fronteggiano da versanti contrapposti, dal momento che compaiono nelle liste dei candidati per partecipare alla gara per la licenza per l’Umts (i telefonini di terza generazione che riceveranno e invieranno dati tramite Internet)”.
In effetti, da una parte Ifil partecipa al consorzio Dix.it (con Pirelli, Banca di Roma, e. Biscom e Aem), mentre dall’altra parte Acea-Telefonica sta selezionando possibili partner per candidarsi alla gestione del radiomobile.