Società

WALL STREET PARTE BENE SOSTENUTA DA INTEL

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Avvio di settimana in leggero rialo per gli indici americani che beneficiano dei commenti positivi su Intel e di alcune notizie societarie, compreso l’accordo tra Nokia e Siemens. Il Dow Jones guadagna lo 0.34% a 11051, l’S&P500 lo 0.31% a 1255, e il Nasdaq e’ in progresso dello 0.34% a quota 2137.

A determinare il clima positivo del preborsa sono le buone notizie giunte dal settore hi-tech. La banca d’affari UBS ha migliorato il proprio giudizio sulla societa’ leader del comparto dei semiconduttori, Intel, da Neutral a Buy, portando il target price da $21 a $23. Il titolo segna un progresso dell’1.64%.

Nel comparto della telefonia mobile, il colosso finlandese Nokia ha raggiunto un accordo con Siemens: attraverso l’utilizzo delle tecnologie delle due aziende sara’ possibile creare uno dei maggiori gruppi all’interno del settore delle periferiche network. In apertura il titolo NOK e’ avanzato di oltre tre punti percentuali, le azioni SI sono in rialzo di oltre il 7%.

Un’altra nota positiva emerge dal fronte degli utili. La catena di negozi d’elettronica, Circuit City, ha riportato una trimestrale superiore alle attese degli analisti e il titolo e’ balzato del 2.14%.

Nella giornata odierna non sono attesi dati economici di rilievo, ma con gli operatori molto sensisbili all’outlook sui tassi, potrebbe essere importante valutare l’intervento del presidente della Federal Reserve del distretto di Atlanta, Jack Guynn, proprio in questo momento impegnato in un discorso sulle prospettive economiche.

Dando uno sguardo al petrolio, il prezzo e’ ancora in ribasso in mattinata, poco sopra i $69. Al momento i futures con scadenza luglio sull’oro nero segnano un calo di 45 centesimi a quota $69.43 al barile.

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Sul valutario, l’euro e’ in calo rispetto al dollaro a quota $1.2566. L’oro (futures con scadenza agosto) e’ sotto pressione (-$8.70) a $573.00 all’oncia. In ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 5.137%.