A meta’ seduta gli indici americani sono contrastati (controlla la performance degli indici in tempo reale), estendendo il forte rally messo a segno nella giornata di ieri. L’intervento di Bernanke ha parzialmente rassicurato gli operatori sullo stato del sistema finanziario, anche se restano i dubbi sulle prospettive economiche.
Il capo della Fed ha dichiarato di non attendersi il ripetersi di una crisi finanziaria come quella dei mesi scorsi che ha portato al collasso di Bear Stearns e al fallimento di altri gruppi finanziari. La Banca Centrale vigilera’ attentamente sull’intero sistema per evitare ulteriori effetti negativi dovuti al “credit crunch”.
Bernanke ha pero’ dichiarato anche che l’economia a stelle e strisce e’ ancora soggetta a rischi al ribasso: Il Pil nel primo semestre subira’ un brusco rallentamento e non e’ da escludere una contrazione (riconoscendo dunque la minaccia della recessione).
In chiaroscuro i dati emersi dal fronte macroeconomico. Nel mese di marzo l’occupazione nel settore privato e’ cresciuta di 8 mila unita’, il dato di febbraio e’ stato rivisto al rialzo. I numeri si sono rivelati superiori al consensus, lasciando ben sperare sul rapporto occupazionale (in calendario per venerdi’). E’ risultato inferiore alle attese pero’ l’aggiornamento sugli ordini alle fabbricheche ha segnalato una flessione superiore al previsto.
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A livello societario, sia Best Buy (BBY), la catena retail specializzata in elettronica, che il colosso chimico attivo nel campo dell’agricoltura Monsanto (MON) hanno riportato trimestrali migliori delle attese degli analisti. Quest’ultimo cede pero’ terreno a causa del deludente outlook offerto sui profitto dell’intero anno fiscale 2008. Arretra anche il gigante farmaceutico Pfizer (PFE) a causa della sospensione dello studio di un farmaco contro il melanoma. Caterpillar (CAT) ha annunciato un incremento dei prezzi del 5% sulla scia della forte domanda per i macchinari per costruzioni.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Autos +6.0%, Homebuilding +4.7%, Multi-Sector Holdings +3.4%, Specialized Financials +3.2%, e Home Furnishings +2.9%. Tra i piu’ forti ribassi: Fertilizers & Agricultural Chemicals -2.2%, Drug Retail -1.5%, Healthcare Services -1.3%, Food Distributors -1.2%, e Food Retail -1.0%.
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 533 milioni di pezzi al NYSE e 835 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1903 a 1097 al Nyse e 1616 a 1074 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 21 a 4 al NYSE e 16 a 25 al Nasdaq.
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