Società

WALL STREET INCERTA MA VICINA ALLA PARITA’

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*Marco Bonelli, Managing Director di Raymond James, e’ molto conosciuto tra gli investitori istituzionali e i trader italiani. I suoi commenti quotidiani di meta’ seduta sull’andamento della Borsa Usa (comprese le indicazioni di trading operativo e le posizioni rialziste) non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.

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La sessione di oggi si e’ aperta in leggero denaro. Nike (NKE) ha riportato un declino dei profitti per la prima volta negli ultimi 3 anni. ConAgra Foods (CGA) ha pubblicato risultati trimestrali inferiori 2 centesimi ad azione inferiori alle attese. Wendy’s (WEN) ha annunciato che pubblichera’ risultati trimestrali al di sotto delle stime. Infine, il prezzo del greggio e’ intorno ai $72.50 al barile.

Al momento, l’indice Dow Jones e’ in denaro di 1 punto a 10926, il Nasdaq perde 4 punti a 2095 e l’S&P500 e’ invariato a 1240.
L’indice “advance/decline” sta facendo registrare una lettura di -300.
L’indice VIX e’ al livello di 15.90.
Positive le performances dei settori brokers assicurativi, raffinerie e TV via cavo; in ribasso invece linee aeree, materiali da costruzione e semcionduttori.
I volumi sul NYSE sono di 618 milioni di titoli scambiati.

TRADING OPERATIVO:

Questa mattina, FILE e SSTI sono pressoche’ invariati.

Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da
WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 8 sezioni in tempo reale
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DA QUI ALLA CHIUSURA:

Domani mattina, saranno pubblicati i dati macro sul “chain-deflator”, sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione e sull’indice “help-wanted”. Inoltre, alle 14:15, la Fed rendera’ pubblica la decisone sui tassi.

POSIZIONI RIALZISTE:

SSTI (APERTA IL 29/12 A $5.16; ATTUALE $3.54; PERF. –31.40%)

FILE (APERTA IL 25/1 A $27.35; ATTUALE $26.13; PERF -4.46%)

BORSA: W.STREET DEBOLE IN ATTESA FED,PESA CARO-PETROLIO/ANSA

Wall Street procede debole, con il Dow Jones e lo S&P 500 che hanno azzerato i guadagni e il Nasdaq sceso in negativo dopo un avvio su rialzi frazionali. In una giornata priva di dati macro e che segna l’inizio della due-giorni della Federal Reserve da cui dovrebbe uscire il diciassettesimo rialzo consecutivo dei tassi d’interesse, il mercato ha dimostrato in avvio di seduta di apprezzare alcune notizie positive giunte da Wells Fargo e Biomet. Entrambe le aziende hanno deciso un aumento ildividendo.

Gli indici hanno poi perso terreno in scia ai rialzi segnati dal greggio: i futures sull’oro nero sono tornati oggi sul mercato di New York in vista dei 73 dollari a barile.

Guardando all’andamento dei singoli titoli, Wells Fargo, quinta maggiore banca negli Usa, sale di 68 cents, a 65,82 dollari dopo che il Board ha approvato uno split azionario e un aumento del 7,7% del dividendo trimestrale. Il gruppo ha anche annunciato un’operazione di buy-back che riguarda 25 milioni di azioni.

Sorride anche Biomet, che avanza del 3,2%, a 32,18 dollari. Il produttore di protesi chirurgiche ha confermato i target per il trimestre previsti dagli analisti e ha anche aumentato il dividendo annuale. Giornata sì anche per Bausch & Lomb che avanza de 3%, a 48,49 dollari, dopo che uno studio ha evidenziato che più che una sua produzione difettosa di liquido per lenti a contatto era stata l’incuria nella pulizia delle lenti a determinare infezioni da fungo agli occhi di alcuni utilizzatori del prodotto.

Sugli scudi Time Warner: il gigante dell’entertainment guadagna terreno e sale di 1,02 dollari, a 28,25 dollari, dopo che la rivale britannica Emi ha respinto un aumento dell’offerta di acquisto e ha a sua volta rilanciato la posta per imporsi quale protagonista numero uno nell’eventuale merger.

In calo invece la big delle scarpe e abbigliamento sportivo Nike che cede il 3,4%, a 80,79 dollari dopo aver riportato il primo calo degli utili trimestrali da oltre tre anni a causa di una frenata delle vendite in Europa. Pesante scivolone anche per il designer di chip per computer Rambus che cede 2,43 dollari, a 20,70 dollari, dopo che il gruppo ha dichiarato di dover riscrivere i bilanci per un erronea contabilizzazione delle date di assegnazione delle stock options.

Quando sono trascorse circa due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones -0,10% a 10.913,13 punti, lo S&P 500 -0,05 a 1.238,54 punti e il Nasdaq -0,38% a 2.092,37.