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WALL STREET INCERTA, CHIUSURA CONTRASTATA

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La seduta di borsa di Wall Street si e’ chiusa contrastata. In denaro il Dow Jones, avanzato dello 0.30% a 10974, negativo il Nasdaq, che ha ceduto lo 0.16% a 2107; invariato l’indice S&P500 a 1240. Alcune note positive sono emerse dai fronti macro e societario, ma le preoccupazioni sull’outlook dell’economia e sul corso dei tassi d’interesse continuano a pesare sul sentiment degli investitori.

La decisione della Federal Reserve sul costo del denaro e’ attesa per la prossima settimana. A conclusione dell’incontro previsto per il 28 e 29 giugno, la Banca Centrale americana alzera’ nuovamente i tassi sui fed funds al 5.25%. Sara’ tuttavia fondamentale capire l’atteggiamento che Bernanke & Co. intenderanno assumere in futuro.

Gli ultimi dati macro hanno confermato che la crescita economica statunitense sta subendo un rallentamento. Tale fattore, associato al continuo aumento del costo del denaro, non giova di certo all’azionario, nell’ultimo mese sotto forte pressione, costretto a ritracciare dai massimi livelli raggiunti agli inizi di maggio.

Ad allontanare momentaneamente il rischio di un possibile appannamento della crescita economica e’ stato il rapporto sul comparto immobiliare, all’indomani del deludente dato sulla fiducia dei costruttori. A maggio, i nuovi cantieri edili sono cresciuti del 5%, mettendo fine ad una serie negativa che si era aperta nel mese di febbraio. Molti analisti hanno giudicato positivamente gli ultimi numeri, in quanto, finalmente, sembra emergere un segnale di avvicinamento tra domanda ed offerta.

A smorzare i timori di un futuro calo degli utili aziendali sono state anche le previsioni sulle vendite comparate del colosso reatil Target, secondo solo al leader del mercato, Wal-Mart. La societa’ ha annunciato che le vendite nei negozi aperti da almeno un anno si attesteranno al livello superiore del range stimato in precedenza, compreso tra una crescita del 3% e 5%. Nonostante cio’, il titolo non e’ pero’ riuscito a conservare i guadagni delle prime ore, chiudendo in ribasso dello 0.18%.

Buone notizie anche dal fronte delle trimestrali, con Kroger e J.M. Sucker, societa’ attive entrambe nel comparto alimentare, che hanno riportato risultati superiore alle attese del mercato. I due titoli sono cresciuti rispettivamente del 5% e del 7% circa.

Tra le societa’ che hanno beneficiato dei commenti positivi degli analisti, in evidenza la compagnia aerea low cost, JetBlue Airways. Il titolo e’ avanzato di quasi il 6% dopo aver ricevuto un rating Overweight da Morgan Stanley che ne ha esaltato gli sforzi per la riduzione dei costi.

Tra i titoli del Dow Jones, riflettori accesi per il colosso dei macchinari per le costruzioni, Caterpillar. L’azienda ha annunciato che le richieste dei fornitori sono sensibilmente incrementate nel trimestre che si e’ concluso a maggio, con particolare forza nel settore marino ed energetico. Gli altri componenti dell’indice industriale che hanno chiuso in buon rialzo sono JP Morgan, Merck, Procter & Gamble e Verizon. Si sono distinti in negativo, invece, Hewlett-Packard, General Motors e AT&T.

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Sugli altri mercati, pressocche’ invariato il petrolio. I futures con scadenza luglio sono arretrati di appena 4 centesimi a quota $69.94 al barile. Gli operatori sono in attesa dei dati settimanali sulle scorte che verranno rilasciati mercoledi’ alle 16:30 ora italiana, mentre continuano a digerire le notizie che la Cina sta collaborando con l’Arabia Saudita per la creazione di riserve strategiche petrolifere e che il Giappone e la Corea del Sud si opporranno al possibile test del lancio del missile di lunga gittata programmato dalla Corea del Nord.

Sul valutario, euro stabile nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di martedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.2579. L’oro ha recuperato terreno terreno. I futures con scadenza agosto sono avanzati di $8.100 a $580.50. Ancora in calo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 5.157% dal 5.145% di lunedi’.