Lorenzo Pellicioli, amministratore delegato e stratega della Seat non si è ancora pronunciato sull’operazione Pirelli-Benetton. Ma domani all’assemblea straordinaria della società potrebbe non solo dire la sua ma chiarire il futuro de La7, la ex Tmc che ambisce ad essere il terzo polo televisivo italiano.
E’ possibile che la nuova realtà televisiva si allontani dall’orbita e dal controllo Telecom ?
Su questo fronte Tronchetti Provera non si è ancora espresso, e non è detto che lo farà lunedì mattina quando presentare il piano industriale della sua Telecom prima agli analisti finanziari e poi alla stampa.
Ma già prima dell’acquisto della finanziaria Bell, che controlla Olivetti, Telecom e Seat, si era parlato, – per probabili diversità di vedute tra Pelliccioli e Colaninno – di un distacco della televisione da Seat.
Un progetto che potrebbe vedere coinvolti lo stesso Pelliccioli, che nel progetto crede molto e ha investito molto, il gruppo de Agostini e l’avvocato Sergio Erede.
Ma con la nuova gestione della Telecom i giochi per il futuro del nascenmte terzo polo TV potrebbero cambiare ancora una volta.
