Il TAR del Lazio ha annullato la delibera Consob che aveva imposto a Pirelli il consolidamento dei debiti di Olivetti (€40 milioni) nel bilancio della Bicocca.
Secondo la Consob, “Olivetti è controllata di fatto da Olimpia e Olimpia è controllata da Pirelli”, e per questo motivo aveva chiesto che Pirelli consolidase nel proprio bilancio le due società controllate. Secondo Pirelli, invece, gli accordi parasociali sottoscritti con Edizione Holding prefigurano l’esercizio congiunto di un’ influenza dominante da parte di entrambi i soci su Olimpia tale da escludere l’obbligo di consolidamento.
I giudici della prima sezione, presieduta da Corrado Calabrò, hanno deciso di riunire i ricorsi presentati da Pirelli, Olivetti e Olimpia contro la delibera della Consob e li hanno accolti, “considerando fondate e assorbenti le censure concernenti il procedimento e la motivazione” e ha annullato le delibere che erano state impugnate.
All’uscita dall’aula, dopo la sentenza, il legale del gruppo Pirelli-Telecom Italia ha espresso “soddisfazione” per la
decisione del Tar.
“Il procedimento Consob – ha detto Mario Sanino, legale della Olivetti – era viziato e le
motivazioni della delibera sono insufficienti”.
La battaglia tra Consob e Pirelli-Olivetti-Olimpia sul consolidamento del debito va avanti dallo scorso 31 ottobre.
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