Quanto si guadagna con i piani di accumulo? Ecco una simulazione

di Alessandra Caparello
7 Marzo 2023 12:50

Buone notizie per chi, dopo il crollo dei mercati del febbraio 2020, è riuscito a controllare la propria emotività e ha continuato a investire nonostante le oscillazioni. Oggi potrebbe già registrare un guadagno del 28%.

A fare i conti è una simulazione dedicata di Gimme5, che mostra come i comportamenti degli investitori possano influenzare positivamente o negativamente le performance dei loro portafogli, con l’esempio dei piani di accumulo (Pac).

L’importanza di investire con i piani di accumulo

Nel dettaglio, la simulazione analizza i risultati che due investitori avrebbero potuto raggiungere seguendo due diversi stili di investimento (bloccato e costante) nel periodo compreso tra febbraio 2020, quando lo scoppio della pandemia ha determinato il crollo dei mercati, e febbraio 2023, passando per le oscillazioni causate dal conflitto in Ucraina nel corso del 2022.

  • L’investitore bloccato ha investito 100 euro a inizio 2020 e, con la caduta dei mercati, ha sì scelto di non disinvestire per evitare di cristallizzare la perdita, ma ha smesso di investire altro denaro, mantenendo solo il capitale iniziale;
  • L’investitore costante, oltre ai 100 euro iniziali investiti a gennaio 2020, ha deciso di continuare ad investire 5 euro ogni settimana con un piano di accumulo, indipendentemente dall’andamento dei mercati.

Il portafoglio dell’investitore bloccato alla fine dello scorso settembre avrebbe registrato una perdita del 9%, ma in soli quattro mesi questa perdita si sarebbe convertita in un guadagno del 23% circa e ad oggi il portafoglio ammonterebbe a 122,68 euro.

Anche il portafoglio dell’investitore costante, che nel corso dei tre anni ha investito un totale complessivo di 880 euro, a fine settembre 2022 avrebbe registrato una perdita del 3%, ma in soli quattro mesi questa perdita si sarebbe convertita in un guadagno del 28% e ad oggi il portafoglio ammonterebbe a 1.127,92 euro.

Sebbene una differenza di cinque punti percentuali tra i rendimenti dei due investimenti possa sembrare poco rilevante, in termini relativi la differenza è ampia e, se l’arco temporale della simulazione fosse stato quello di lungo periodo tipico dell’investimento in fondi comuni, molto probabilmente il beneficio della costanza sarebbe risultato ancora più decisivo.

 

Alessandra Caparello | Wall Street Italia

Investimenti costanti e di lungo periodo

La simulazione evidenzia quindi l’importanza di impiegare anche piccole somme, purché con regolarità nel tempo e senza lasciarsi guidare dall’emotività: la costanza negli investimenti, infatti, consente di cogliere le occasioni che il mercato offre per comprare a sconto in periodi in cui le valutazioni sono basse, per poi godere di un maggiore potenziale di risalita quando i mercati si riprenderanno.

Per questo motivo, una pianificazione degli investimenti incentrata sulla costanza e sul lungo periodo, come può essere un piano d’accumulo (Pac), con cui si investe in momenti sempre diversi, fa sì che il prezzo d’acquisto venga costantemente mediato, riducendo al minimo i rischi legati all’investimento. Chi sembra aver pienamente compreso l’importanza della costanza per sfruttare i benefici dell’interesse composto sono le nuove generazioni, che, come emerge dall’ultima indagine sui clienti Gimme5, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina in febbraio, si sono dimostrate le più inclini a mantenere la calma, tanto che la differenza della raccolta netta tra Millennial e Boomer è stata del 187%.