Economia

“Storie Vere, Soldi Falsi”: Bernie Madoff, l’uomo dietro la truffa del secolo

Bernard Lawrence Madoff, detto “Bernie” è stato un finanziere americano che ha messo in atto il più grande schema Ponzi della storia, frodando migliaia di investitori per decine di miliardi di dollari nel corso di almeno 17 anni, o forse anche più a lungo.

Presidente del Nasdaq nei primi anni Novanta, Madoff è morto in carcere all’età di 82 anni il 14 aprile 2021, mentre scontava una condanna a 150 anni per riciclaggio di denaro, frode in titoli e diversi altri reati. Madoff è il secondo protagonista di “Storie Vere, Soldi Falsi”, la serie di Triboo firmata T-Podcast, che racconta il mondo dell’economia e della finanza, un format che esplora il lato oscuro e affascinante sistema delle truffe finanziarie attraverso una prospettiva mai adottata prima.

A raccontare la storia di Madoff è il doppiatore e attore Francesco Pezzulli, la voce italiana di Leonardo Di Caprio.

Chi è Bernie Madoff

Nato a Brooklyn, New York, il 29 aprile 1938, da Ralph e Sylvia Madoff, Bernie si è laureato in scienze politiche alla Hofstra University nel 1960 e ha frequentato per un breve periodo la facoltà di legge alla Brooklyn Law School. Mentre era all’università, Bernie sposò la sua fidanzata del liceo, Ruth, con la quale in seguito fondò la Bernard L. Madoff Investment Securities LLC nel 1960.

Ma il successo arrivò quando insieme al fratello Peter iniziò a costruire capacità di trading elettronico che attirarono un flusso di ordini massiccio e incrementarono l’attività fornendo approfondimenti sull’attività del mercato. Un successo crescente tanto che Madoff sarebbe diventato presidente del Nasdaq nel 1990 e ne avrebbe ricoperto la carica anche nel 1991 e nel 1993.

La truffa

A un certo punto, Madoff ha attirato gli investitori sostenendo di poter generare rendimenti elevati e costanti attraverso una strategia di investimento chiamata split-strike conversion, una strategia di trading legittima. Tuttavia, Madoff depositava i fondi dei clienti in un unico conto bancario che utilizzava per pagare i clienti esistenti che volevano riscuotere.

I rendimenti apparentemente altissimi di Madoff persuasero i clienti a investire ma in realtà, Madoff depositava semplicemente i loro fondi in un conto presso la Chase Manhattan Bank, che nel 2000 si è fusa per diventare JPMorgan Chase & Co. e li lasciava lì a “riposare”. Secondo una stima, la banca potrebbe aver guadagnato fino a 435 milioni di dollari di profitto al netto delle imposte da quei depositi. Quando i clienti chiamavano per riscattare i loro investimenti, Madoff finanziava i pagamenti con nuovi capitali, che attirava grazie alla reputazione di ottenere rendimenti incredibili e di adescare le sue vittime guadagnandosi la loro fiducia.

Un enorme schema Ponzi che non è stato in grado di mantenere quando il mercato è crollato bruscamente alla fine del 2008.  Il 10 dicembre 2008 ha confessato le sue malefatte ai figli, che lavoravano nella sua azienda. Il giorno seguente, furono proprio i figli a consegnarlo alle autorità.

Le conseguenze

Sebbene diverse persone abbiano avvisato la SEC e altre autorità dello schema di Bernie Madoff, la sua cattura è avvenuta solo dopo la confessione ai figli. Nel 2008, quando non poté più soddisfare le richieste di rimborso degli investitori, ammise le sue malefatte ai figli, Mark e Andrew, che consegnarono il padre alle autorità.

 La documentazione delle richieste di risarcimento delle vittime mostra la complessità e le dimensioni della maxi frode di Madoff ai danni degli investitori. Secondo i documenti, la truffa di Madoff si è protratta per oltre cinque decenni, a partire dagli anni Sessanta. I suoi estratti conto finali, che includono milioni di pagine di operazioni false e di contabilità poco chiara, mostrano che l’azienda ha avuto “profitti” per 47 miliardi di dollari.

Madoff si è dichiarato colpevole nel 2009 ed è stato condannato a trascorrere il resto della sua vita in prigione, una pena esemplare a 150 anni di carcere.

Migliaia gli investitori che hanno perso i risparmi di una vita. Gli investitori vittime di Madoff sono stati rappresentati da Irving Picard, un avvocato di New York che sta supervisionando la liquidazione della società di Madoff nel tribunale fallimentare. Picard ha citato in giudizio coloro che hanno tratto profitto dallo schema Ponzi e nell’aprile 2021, aveva recuperato quasi 14 miliardi di dollari.4243

Inoltre, nel 2013 è stato creato un Fondo per le vittime di Madoff (MVF) per aiutare a risarcire le persone truffate da Madoff, ma il Dipartimento di Giustizia ha iniziato a versare i circa 4 miliardi di dollari del fondo solo alla fine del 2017.

Nell’immaginario comune

 Molti ritengono che i danni peggiori di Madoff avrebbero potuto essere evitati se la SEC fosse stata più rigorosa nelle sue indagini iniziali.

Ciò che indigna di tutta questa storia è il doppiogioco di Madoff che è riuscito a crearsi una facciata di rispettabilità e generosità, attirando gli investitori anche con le sue opere di beneficenza. E’ riuscito a truffare anche alcune organizzazioni non profit, che hanno visto i loro fondi quasi azzerati, tra cui la Fondazione Elie Wiesel per la Pace e l’associazione di beneficenza femminile Hadassah.