Retribuzioni contrattuali, ad aprile l’incremento più basso dal 1982
L’incremento dell’indice delle retribuzioni contrattuali ad aprile è il più basso dal 1982: la variazione rispetto all’aprile dell’anno scorso (tendenziale) è stata dello 0,6%, mentre l’indice resta invariato rispetto al marzo di quest’anno. Lo comunicano i dati diffusi stamattina dall’Istat. Nei primi quattro mesi dell’anno la retribuzione oraria media è cresciuta dello 0,7% rispetto al corrispondente periodo del 2015.
Il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro raggiunge il periodo d’attesa più lungo dall’inizio di queste serie storiche, nel 2005: si aspettano più di due anni, 24,3 mesi, rispetto ai 20,5 dell’aprile scorso. Complessivamente i contratti in attesa di rinnovo sono 52 (di cui 15 appartenenti alla pubblica amministrazione) relativi a circa 8,3 milioni di dipendenti (di cui circa 2,9 milioni nel pubblico impiego).
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