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MACRO & MERCATI: ALERT BERNANKE

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*Questo documento e’ stato preparato da MPS Finance Banca Mobiliare S.p.A. ed e’ rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali ovvero ad operatori qualificati, così come
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di WSI.

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(WSI) –
Tassi di Interesse: in area Euro ieri i tassi di mercato hanno proseguito il rialzo. Sul comparto decennale si è trattato del quarto recupero consecutivo con il tasso di interesse che ha chiuso al 4,125%. Sul mercato obbligazionario europeo hanno pesato le parole di alcuni esponenti della Bce che hanno ribadito l’estrema attenzione nei confronti della dinamica inflattiva in una fase congiunturale che rimane ampiamente positiva per la crescita, così come evidenziato dai dati relativi al Pil del quarto trimestre 2006 risultati abbondantemente sopra alle attese. La pendenza di curva sul tratto 2-10 anni è rimasta pressoché invariata poco sopra ai 14 pb. In lieve calo le breakeven inflation.

Nella giornata odierna, i movimenti sul mercato obbligazionario potrebbero essere fortemente condizionati, oltre che dai dati Usa, dal discorso di Bernanke. Sul comparto decennale la prima resistenza rilevante è al 4,15%, supporto a 4,11%. Sul comparto a due anni il primo livello di supporto è in area 3,97%, resistenza 4,01%. Negli Usa tassi di mercato stabili in attesa del discorso di Bernanke. Il capo della Fed potrebbero ribadire lo scenario di moderazione della crescita e dell’inflazione, rimanendo quest’ultima il principale rischio per il futuro. Stabili anche le breakeven inflation. Per oggi il livello di resistenza sul decennale è al 4,82%. Un eventuale foramento al rialzo aprirebbe lo spazio fino al 4,90%. Primo supporto a 4,75%.

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Valute: Dollaro in deprezzamento vs Euro, complice gli ottimi dati relativi alla crescita in arrivo dall’Europa. Questa mattina è stato rotto al rialzo il trading range che durava da circa un mese. La conferma di tale foramento potrebbe arrivare dal superamento del livello di 1,3080/1,31 che aprirebbe la strada verso 1,32. Principale supporto a 1,2970. Yen stabile nel corso della nottata in attesa dell’importante dato sul Pil del quarto trimestre atteso per domani notte. Vs Dollaro il supporto odierno passa da 120,90, sebbene il livello fondamentale si collochi intorno a 120. Vs Euro il cross è tornato sopra a 158 e per la data odierna la resistenza si colloca a 159 ed il supporto principale a 157,30 circa.
SA

Materie Prime: il prezzo del greggio ha chiuso la sessione di ieri in rialzo del 2,16%, a 59 $/b, dopo che l’Iea ha alzato le stime di crescita della domanda mondiale, a causa della maggiore richiesta cinese e della regione del Caspio. Secondo l’organizzazione, la domanda mondiale per il 2007 crescerà dell’1,8% a 86 Mln b/g, 270.000 b/g in più rispetto alle precedenti stime. Oggi il Dipartimento dell’Energia Usa pubblicherà i dati relativi alle scorte di greggio. Le attese, considerato il calo delle temperature in Usa durante la settimana di riferimento, sono per un ulteriore ridimensinamento delle scorte di distillati. In forte rialzo gli industriali. Il movimento è stato trainato dal rame che ha guadagnato oltre il 5%, seguito da alluminio (+4,26%), nichel (+3,73%) e zinco (3,6%). Il rialzo del prezzo del rame è da imputare ad un aumento delle importazioni cinese, che a gennaio sono cresciute del 44% a/a e ad un calo delle scorte monitorate dal Lme.

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