
Riserva Bianca, Aprica e Bardonecchia sono le località sciistiche più economiche per l’inverno 2019/2020 secondo quanto rende noto l’ultimo studio di Holidu sui prezzi degli alloggi e dello skipass nelle destinazioni sciistiche più in voga tra gli italiani.
Nella classifica delle località sciistiche più convenienti oltre alle già citate Riserva Bianca, dove si spendono 66 euro al giorno per skipass e alloggio, Aprica e Bardonecchia, rispettivamente con 69 e 72 euro, troviamo Cimone e Pila con 77 euro, Folgarida-marileva (85 euro) e Via Lattea (88 euro).
In Francia soprattutto si trova una delle mete più economiche d’Europa: Thollon les Mémises, al confine con la Svizzera, a soli 41€ in totale (skipass di soli 24,50€) e Hirmentaz – Les Haberes, poco distante, a soli 44€ in totale.
Nonostante la Spagna non sia la prima meta che viene in mente per lo sci, nei Pirenei, si trova uno dei resort più economici d’Europa: Candanchú, a nord della penisola iberica dove con 60 euro totali, ci si può godere un’esperienza da sogno. Anche nell’esclusivissima Austria c’è possibilità di risparmio, a Nassfeld – Hermagor e a Mauterndorf, con un prezzo totale rispettivamente di 75€ e 74€.
Le località più esclusive sono in Svizzera, Italia e Austria
La classifica delle località sciistiche più esclusive d’Italia vede al primo posto Cortina D’Ampezzo (167€), seguita da Val Gardena (151€), Madonna di Campiglio (143€).
Volgendo lo sguardo nel vecchio Continente, la Francia, la Spagna e l’Austria offrono valide alternative alle località nostrane.
Nel dettaglio ai primi posti delle località sciistiche più costose in Europa ci sono moltissime svizzere, tra cui: Zermatt (182€), Corvatsch – Furtschellas (176€), Eggli/La Videmanette (175€). Tra le austriache troviamo invece le località sciistiche di Kühtai (162€), Obergurgl-Hochgurgl (156€) e Kitzbühel (155€).