Sam Palmisano, direttore operativo del colosso high tech, International Business Machines (IBM – Nyse), che entrerà in carica come amministratore delegato dal prossimo 1 marzo, ha dichiarato ieri, dopo la chiusura dei mercati americani, di prevedere un 2002 molto duro per l’economia.
Palmisano, in particolare, ritiene che, nel corso dell’anno, saranno le società tecnologiche a incontrare le maggiori difficoltà.
Per quanto riguarda la propria azienda, il prossimo amministratore delegato pone tra gli obiettivi del 2002 quello di guadagnare quote di mercato in settori come quello dell’archiviazione dati.
IBM non è la prima grande società americana che dichiara di avere una visione non molto ottimistica sull’anno in corso, in particolare per il settore high tech.
Le dichiarazioni di Palmisano, infatti, ricalcano quelle di Bill Gates .
Il celebre presidente di Microsoft (MSFT – Nasdaq), il gruppo americano leader mondiale del software, nel suo discorso al World Economic Forum agli inizi di febbraio, aveva detto di non aspettarsi un significativo miglioramento dell’economia mondiale e del settore tecnologico nel corso del 2002.
