Il 9,44 per cento di Rosneft e il 20 di Gazprom Neft (ex Sibneft di Roman Abramovic), entrambe società petrolifere: sono i primi due asset di quelli rimasti a Yukos, l’ex colosso energetico ora in liquidazione, che andranno all’asta il prossimo 27 marzo. L’offerta base, secondo quanto scrivono i quotidiani Kommersant e Vedemosti, sarà rispettivamente di circa 5,6 e di 4 miliardi di dollari. Al primo asset è interessata la stessa Rosneft, al secondo il gigante statale del gas Gazprom, che già possiede il 75,6 per cento di Gazprom Neft. Il valore complessivo degli asset di Yukos è stimato in oltre 22 miliardi di dollari, mentre i debiti sono valutati in 26,6 miliardi di dollari.
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