(Teleborsa) – Il colosso norvegese di fertilizzanti, Yara International, ha chiuso il primo trimestre con un utile netto in rialzo del 72% a 1,5 miliardi di corone dagli 887 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. In contrazione tuttavia il fatturato sceso a 14,7 miliardi dai 17,1 dell’anno scorso. “La situazione dei mercati dei fertilizzanti è sostanzialmente migliorata. Yara ha aumentato la produzione a piena capacità nel primo trimestre, ed i prezzi hanno continuato ad aumentare”, ha dichiarato il CEO del Gruppo, Ole Jorgen Haslestad.
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Prosegue anche nel 2025 l’espansione delle reti Fideuram, Sanpaolo Invest e IW Private Investments. Tra gennaio e marzo, oltre 140 nuovi private banker si sono uniti al gruppo, portando il totale a 5.708 professionisti. Lo comunica il gruppo con una nota.
Secondo le nuove previsioni del Fondo Monetario Internazionale l’impatto dei nuovi dazi potrebbe costare fino allo 0,5% del PIL mondiale nel 2025 e allo 0,3% nel 2026.
Fineco incrementa la sua presenza in Toscana con l’inaugurazione di un nuovo Fineco Center a Siena. Si tratta del 35° presidio regionale, nato per accogliere la crescita della squadra coordinata da Falugiani e Galasso, oggi composta da undici consulenti. A rafforzare il team anche l’ingresso di Giuliano Barbucci, ex direttore di filiale di Mps con oltre 15 anni di esperienza nel wealth management. Un’espansione che conferma l’interesse della banca per il tessuto economico senese.