Società

WALL STREET VOLATILE,
BENE I TITOLI HI-TECH

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(WSI) – La seduta di borsa prosegue a Wall Street con gli indici in lieve progresso (controlla la performance in tempo reale). Si spinge in buon rialzo il Nasdaq, supportato dalla forza del comparto dei chip, ed interrompe la striscia negativa anche il comparto energetico, aiutato dal rialzo delle quotazioni del petrolio.

Si spingono al rialzo anche i titoli del comparto bancario: dopo essere arrivato a segnare una perdita di quasi il 10% nel preborsa, Citigroup ha invertito rotta ed al momento segna un rialzo del 3.5%, Morgan Stanley avanza +2.26%, JP Morgan sale +4.40%. Gli analisti mantengono tuttavia un atteggiamento difensivo sul comparto. “Le azioni bancarie non sono ancora pronte a ripartire, penso che ci aspetta una nuova ondata di notizie negative sui prestiti concessi alle migliaia di persone che si sono improvvisamente ritrovate senza un posto di lavoro nelle ultime settimane” afferma Andrew Lynch, portfolio manager di Schroder Investment Management.

Il dato sulla bilancia commerciale e’ risultato migliore delle attese, c’e’ ora attesa tra gli operatori per la risposta del Congresso Usa alla richiesta dell’utilizzo dei fondi ($350 miliardi) previsti dal piano TARP. Un nuovo avvertimento sullo stato economico e’ giunto in mattinata dal presidente della Fed Ben Bernanke, secondo cui lo stimolo fiscale annunciato da Obama potrebbe aiutare l’economia ma che i tempi di recupero dipenderanno in gran parte dalle azioni governative.

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A dettare una certa cautela e’ anche l’attesa per la nuova tornata di utili societari. La trimestrale diffusa dal gigante dell’alluminio Alcoa ed il profit warning lanciato dall’operatore ferroviario CSX hanno evidenziato che i profitti aziendali sono in deterioramento. Nell’after hour di ieri sera la blue chip ha riportato un EPS di 18 centesimi peggiore del consensus per una perdita complessiva pari a $1.2 miliardi nell’ultimo trimestre fiscale.

Nel comparto farmaceutico sale il titolo Elan, in buon progresso dopo che la societa’ irlandese ha annunciato l’apertura ad una possibile vendita dello stesso gruppo, la cui supervisione delle operazioni spettera’ a Citigroup.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico, torna a trattare in positivo il greggio. I futures con consegna febbraio segnano un rialzo di $1.37 a $38.96 al barile. Sul valutario, euro in ribasso nei confronti del dollaro a quota 1.3184. Giu’ anche l’oro a $825.20 l’oncia (+$4.10). In lieve flessione i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.3310%.