Dopo piu’ di mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni gli indici Usa continuano a scivolare. Pesa la carrellata di bancarotte che non molla la presa sulla corporate governance americana.
Ad alimentare il pessimismo degli investitori e’ il ricorso al Charter 11 da parte della compagnia aerea US Airways (U – Nyse), che mette in luce come gli effetti post-11 settembre continuano a farsi sentire nel settore a distanza di quasi un anno. E un’altra vittima potrebbe essere United Airlines (UAL – Nyse).
Attesa spasmodica per la decisione della Fed sui tassi d’interesse, che sara’ resa nota martedi’. Da segnalare come e’ stata proprio la speculazione su un taglio del costo del denaro a far schizzare le borse americane. Per alcuni economisti l’eventuale decisione di non operare alcuna manovra potrebbe essere accolta negativamente dagli operatori. Altro fattore che impone la cautela nella seduta di oggi e’ la scadenza imposta dalla SEC per la certificazione dei bilanci finanziari da parte degli a.d. delle aziende Usa (mercoledi’ 14 agosto).
Nel frattempo, l’incidenza negativa del calo dell’azionario sull’economia reale ha portato la banca d’affari Morgan Stanley a tagliare le stime sulla crescita del Pil.
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