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WALL STREET: TUTTI GLI INDICI IN ROSSO

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A circa due ore dalla chiusura della giornata borsistica gli indici terminano la loro corsa su corsie opposte, con il Dow Jones che segue un Nasdaq pesantemente in territorio negativo.

L’impennata dell’indice delle Blue Chip americane ha avuto vita breve, in un clima in cui tutta l’attenzione e’ ormai rivolta alle mosse in materia di tasssi d’interesse della Fed.

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I pessimi dati macroeconomici di questa mattina, interpretabili come ulteriori spinte ad un taglio dei tassi, hanno invece ricordato agli investitori che la ripresa economica e’ anora lontana.

I dati hanno “confermato la debolezza dell’economia USA, e questo non e’ positivo per i mercati”, ha commentato John Forelli, vice direttore generale di Indipendence Investment Advisors.

Gli esperti di mercato danno per scontato un taglio di mezzo punto percentuale da parte di Alan Greenspan, ma non vi e’ nessuna indicazione sui tempi dell’intervento.

Secondo alcuni analisti Greenspan cerchera’ di cogliere’ di sorpresa i mercati, per causare la maggiore reazione possibile sugli indici.

Secondo altri invece la Fed attendera’ il 20 marzo, data della prossima riunione del FOM, l’organo incaricato di decidere la politica monetaria USA, per non creare uno stato di continua attesa sui mercati.

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