Seduta no per il Nasdaq. Il listino hi tech piomba al di sotto dei 1.400 punti, sulla scia delle pesanti vendite sui titoli tecnologici. Il Dow Jones si avvicina pericolosamente a quota 8.500.
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Gli investitori, almeno per il momento, non guardano con entusiasmo al rimpasto del team del presidente George W. Bush. Da segnalare che in mattinata e’ stato nominato il nuovo Ministro Del Tesoro John Snow .
Nella seduta odierna gli spunti rialzisti sono davvero pochi. In primo piano si mette in evidenza il ricorso al Chapter 11 da parte di UAL (UAL – Nyse) (norma federale Usa che protegge dai creditori una societa’ tecnicamente fallita, dandole tempo per riorganizzarsi.)
La compagnia aerea ha annunciato tuttavia di aver ricevuto un impegno per un finanziamento di $1,5 miliardi. Il prestito permettera’ all’azienda di mettere in atto le operazioni di volo durante il procedimento di amministrazione controllata. Ma il titolo della seconda compagnia americana rivela per l’ennesima volta una performance al ribasso, continuando a scivolare sotto $1. Nel frattempo il New York Stock Exchange ha dichiarato che sospendera’ l’azione, qualora dovesse attestarsi a livelli ‘straordinariamente bassi’. E’ inoltre contemplata la possibilita’ che il ticker della societa’ venga modificato.
A deprimere i mercati azionari e’ anche il rapporto reso noto dalla societa’ di ricerca Thomson First Call sui profitti delle aziende Usa. Il 44,8% delle 1.173 societa’ che hanno fornito previsioni in anticipo sugli utili relativi al periodo ottobre-dicembre ha sottolineato che non riuscira’ a centrare le stime.
Gli utili aziendali continuano cosi’ a essere una spina nel fianco della congiuntura americana. La crescita dei profitti delle societa’ quotate sull’S&P 500 dovrebbe, sempre secondo quanto sottolineato da Thomson First Call, essere del 15% nel quarto trimestre e del 12,3% nel primo trimestre, a un tasso dunque inferiore rispetto al 19,9% e al 17,4% previsti in precedenza.
SUI LISTINI
- Sul Dow Jones cede il titolo del colosso informatico IBM (IBM – Nyse), il cui rating e’ stato sforbiciato a “market perform” da Banc of America. Ridotte anche le previsioni sugli utili del 2003. Notizie poco confortanti anche per la blue chip Wal-Mart (WMT – Nyse), che scivola dopo i risultati inferiori alle stime sulle vendite della scorsa settimana. Cede la conglomerata General Electric (GE – Nyse), sui dubbi relativi all’esposizione su UAL.
- Sul Nasdaq male Intel (INTC – Nasdaq), Cisco (CSCO – Nasdaq) e Oracle (ORCL – Nasdaq).
ALTRI TEMI DELLA SEDUTA
- A dominare le scene, le notizie sconfortanti provenienti dal fronte societario. In una seduta caratterizzata dall’assenza di dati economici rilevanti, gli investitori si sono focalizzati sui “dowgrade” operati dalle banche d’affari.
- Il settore software e’ stato penalizzato dal giudizio negativo di Morgan Stanley . La banca d’affari ha abbassato a “cautious” il rating sul comparto.
- Salomon Smith Barney ha invece confermato il rating “underweight” sul comparto della telefonia cellulare.
- Secondo alcune indiscrezioni, l’audizione che si terra’ al congresso sulla bancarotta di Enron potrebbe sottolineare un maggiore coinvolgimento di Citigroup (C – Nyse) e J.P. Morgan (JPM – Nyse).
- In calo il titolo del colosso multimediale AOL-Time Warner (AOL – Nyse), che prevede di rinegoziare alcuni contratti con alcune societa’, quali WorldCom (WCOM – Nasdaq) e Level 3 (LVLT – Nasdaq), nel tentativo di tagliare i costi.
- Gli investitori ignorano cosi’ le poche notizie positive, che vedono protagoniste
l’“upgrade” di Salomon Smith Barney sul colosso dei cellulari Nokia (NOK – Nyse) e la nota positiva di Bear Stearn sulla societa’ di infrastrutture per telecomunicazioni Nortel (NT – Nyse). Nortel cede piu’ del 12%.
MACROECONOMIA
- Non sono attesi dati economici nella seduta odierna.
- Conto alla rovescia per la decisione sui tassi che la Fed prendera’ il 10 dicembre. Le piu’ importanti societa’ di trading del mercato dei bond di Wall Street ritengono che, nella seconda meta’ del 2003, la Federal Reserveaumentera’ i tassi di interesse . L’ultima volta che la banca ha aumentato i tassi e’ avvenuto nel maggio 2000.
TITOLI E SETTORI IN MOVIMENTO
semiconduttori (SOX). Il settore e’ stato messo sotto pressione dal calo della societa’ di chip Qualcomm (QCOM – Nasdaq), il cui giudizio e’ stato ridotto da Salomon Smith Barney. In ribasso tra i titoli Intel (INTC – Nasdaq), Teradyne (TER – Nyse) e Texas Instruments (TXN – Nyse
software (GSO). Il comparto cede sulla scia del “downgrade” operato da Morgan Stanley . Giu’ Oracle (ORCL – Nasdaq), Adobe Systems (ADBE – Nasdaq), e Veritas Software (VRTS – Nasdaq).
wireless (YLS). Il comparto e’ stato colpito dalle vendite, sulla scia del giudizio manifestato da Salomon Smith Barney, che ha confermato il rating “underweight” sul settore della telefonia cellulare. La banca d’affari ha tuttavia dichiarato di essere fiduciosa su AT&T Wireless (AWE – Nyse). Il titolo e’ in lieve progresso. Abbassato invece il rating della rivale Nextel Communications (NXTL – Nasdaq). Nokia (NOK – Nyse),non riesce a beneficiare della nota positiva di Salomon Smith Barney.
hardware (GHA). La nota negativa su IBM (IBM – Nyse) trascina al ribasso il comparto. In rosso anche Hewlett Packard (HPQ – Nyse) e Gateway (GTW – Nyse), che hanno annunciato l’intenzione di rilasciare permessi non retribuiti ai dipendenti nel periodo natalizio. Male McData (MCDT – Nasdaq) e Brocade Communications (BRCD – Nasdaq). Giu’ anche EDS (EDS – Nyse). La societa’ di servizi informatici nel quarto trimestre iscrivera’ in bilancio una posta di accantonamento per la svalutazione di investimenti associati alla compagnia aerea UAL del valore di $40..
retail (IRH). Il settore e’ in calo, sulla scia delle perdite di Wal-Mart (WMT – Nyse). In calo anche J.C. Penney (JCP – Nyse), nonostante le dichiarazioni confortanti della societa’.
compagnie aeree (XAL). In rosso il comparto. Pesa il fattore UAL.
brokeraggio (DJ_SCR). I nuovi dubbi sul coivolgimento di Citigroup (C – Nyse) nello scandalo Enron ha ripercussioni sul settore.
farmaceutici (DRG). Il settore e’ in rialzo. Bene Merck (MRK – Nyse), nonostante il giudizio negativo di J.P. Morgan. Guadagna Schering Plough (SGP – Nyse), dopo la nota confortante di Prudential. In progresso Pfizer (PFE – Nyse). Il rialzo sarebbe dovuto agli ottimi risultati delle prime due fasi del test sperimentale sul farmaco contro l’ansia e la depressione.
petroliferi (XOI). Performance positiva per il settore, che beneficia di un upgrade di Banc of America.
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