(Teleborsa) – A metà giornata Wall Street si conferma debole, dopo un tentativo di recupero messo a segno in seguito ai buoni dati sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan ed all’indice PMI di Chicago. Due indicatori che sono risultati migliori delle attese, neutralizzando temporaneamente la delusione generata dal dato sul PIL americano del secondo trimestre. La crescita dell’economia a stelle e strisce, infatti, ha frenato al 2,4%, sotto le attese degli economisti che indicavano un 2,5% La stessa stima era stata formulata oggi dal Fondo Monetario Internazionale, che aveva rivisto l’outlook sull’economia statunitense da un +2,7% precedente, avvertendo che occorrono nuove misure di stimolo. Intanto, il biglietto verde ha accusato l’impatto dei deludenti dati macroeconomici, riportando l’euro sugli 1,304 USD. L’indice Nasdaq prosegue così in ribasso dello 0,20% e lo S&P 500 dello 0,31%, mentre il Dow Jones cede lo 0,41%.
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