Apertura in lieve calo per gli indici azionari americani, ai pit-stop dopo il rally di ieri che ha permesso all’indice industriale di segnare un nuovo record storico. In avvio il Dow Jones perde lo 0.13% a 13469, l’S&P500 lo 0.16% a 1511, il Nasdaq arretra dello 0.12% a 2544.
Il rialzo del petrolio sta avendo un effetto negativo sull’ottimismo nato invece dalla trimestrale migliore delle attese di Hewlett-Packard ([[HPQ]]) e agli ultimi sviluppi in ambito di mergers & acquisitions.
Gli operatori potrebbero considerare market movers anche le parole del presidente della Fed, Ben Bernanke, che sta parlando proprio in questi minuti a Chicago in una conferenza relativa allo stato dei mutui “subprime”. Ieri un contrastato rapporto sul comparto immobiliare ha confermato la difficile situazione che sta caratterizzando il settore da ormai diversi mesi.
Ad alimentare le contenute vendite nel preborsa e’ il rialzo del greggio, tornato a trattare sopra la soglia dei $63 al barile. Nei primi minuti di scambi i futures con consegna giugno segnano un progresso di 50 centesimi a quota $63.05.
A spingere al rialzo le quotazioni del greggio sono i problemi tecnici in alcune raffinerie che potrebbero causare una riduzione dell’output di benzina nei prossimi giorni, mentre si avvicina la stagione estiva, che notoriamente porta sulle strade un gran numero di automobilisti.
Il dato sulle richieste di sussidio da parte dei senza lavoro non ha innescato alcuna reazione tra gli investitori. La scorsa settimana l’indicatore e’ sceso di 5 mila unita’ attestandosi ai minimi livelli dallo scorso gennaio. Se da un lato viene confermato il trend positivo del comparto, dall’altro sono state di fatto ridotte le chance di un taglio al costo del denaro da parte della Fed in uno dei prossimi incontri.
Ancora in giornata sono attesi i dati sul Superindice Usa (16:00 ora italiana) e sul Philadelphia Fed (18:00).
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Sul fronte societario, nel comparto hi-tech si distinguono il rialzo di Hewlett-Packard ([[HPQ]]) forte della crescita del 27% dei ricavi trimestrali e quello di Sun Microsystems ([[SUNW]]) grazie all’annuncio di un piano di riacquisto di azioni proprie del valore di $3 miliardi.
La societa’ di servizi IT Acxiom ([[ACXM]]) ha raggiunto un accordo per essere rilevata dalle banche d’investimento Silver Lake e ValueAct Capital per un corrispettivo di $3 miliardi da pagarsi in cash.
L’azienda di pubblicita’ online 24/7 Media ([[TFSM]]) sara’ acquistata dal WWP Group per $649 milioni. Il titolo avanza del 5%.
Sugli altri mercati, sul valutario, euro in calo nei confronti del dollaro a quota 1.3485. In ribasso di $2.10 l’oro a quota $659.40 all’oncia. Scendono i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.738%.