New York – Buon rialzo in chiusura per il Dow, raggiunge livelli non visti dal dicembre 2007. Non se la passa male neanche l’indice S&P500, ad appena 16 punti di distanza dai massimi toccati nel maggio 2008. Una forte rottura oltre tale livello, potrebbe convincere gli investitori e creare basi solide per un proseguimento della fase di rialzi.
Più cauto invece il Nasdaq, a causa della debolezza di Apple e Research In Motion, un segnale che potrebbe essere iniziato un percorso tortuoso per il listino nel breve periodo, a seguito dei rialzi registrati di recente.
A sostenere il sentiment l’indice ISM sull’attività manifatturiera degli Stati Uniti, ad aprile oltre attese raggiunge tassi di crescita che non si vedevano ormai da 10 mesi. Un chiaro segnale della forza del processo di ripresa, e un indicatore incoraggiante per il futuro.
In una giornata piatta con la maggior parte dei mercati asiatici ed europei chiusi, il Dow termina la giornata con +65,69 punti (+0,50%) a 13.279,32, lo S&P500 +7,91 punti (+0,57%) a 1.405,82, mentre il Nasdaq +4,08 punti (+0,13%) a 3.050,44.
Maggio incomincia dunque al meglio, dopo che lo S&P500 ha chiuso aprile in calo, la prima variazione negativa sul mese dallo scorso novembre. Ancora pericoli crescita economica globale e crisi del debito nell’Eurozona.