Dopo una meta’ seduta in preda all’incertezza, Wall Street chiude la giornata in territorio positivo sulla scia della brillante performance del settore finanziario e delle speranze di un consistente taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Il Nasdaq ha chiuso a 2.058,64 (+1,35%), il Dow Jones a 10.715,43 (+0,64%), l’ S&P 500 a 1.237,04 (+1,14%) e il Russell 2000 a 497,82 (+0,40%).
“Personalmente sono rimasto sorpreso dalla caduta dei sussidi settimanali di disoccupazione – ha detto Joe LaVorgna di Deutsche Bank – se la Fed fino adesso era indecisa tra un taglio di 25 o 50 punti base, questo dato la spinge a favore di una riduzione di mezzo punto percentuale”.
Le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione sono scese a sorpresa di 34.000 a 400.000 nella settimana conclusasi il 16 giugno.
Il mercato si aspettava un aumento delle richieste di 2.000 unita’.
Speranze degli investitori a parte, oggi e’ stata la giornata dei finanziari.
L’indice rappresentativo del settore, il BIX (BIX), ha segnato un rialzo del 2,8%.
La ragione di questo ‘exploit’ sta nei buoni risultati di bilancio conseguiti da alcune delle maggiori banche d’investimento.
Fatta eccezione per Merrill Lynch (MER – Nyse), sia Goldman Sachs (GS – Nyse) che Lehman Brothers (LEH – Nyse) e Bear Stearns (BSC – Nyse) hanno comunicato risultati conformi se non superiori alle aspettative.
Morgan Stanley (MWD – Nyse) nel primo trimestre dell’anno, il suo secondo fiscale, ha riportato utili per $930 milioni pari a $0.82 per azione.
A instillare sul mercato segnali positivi ha contribuito anche il dato relativo all’attivita’ manifatturiera nell’area di Philadelphia comunicato dalla Federal Reserve.
Secondo i dati dell’organo guidato da Alan Greenspan l’attivita’ manifatturiera nell’area che gravita nel distretto industriale di Philadelphia ha registrato un punteggio negativo di 3,7.
Le aspettative erano per un arretramento di 10 punti.
Sempre sul fronte congiunturale, il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti e’ sceso in marzo a quota $32,17 miliardi.
Un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones insieme alla rete televisiva CNBC tra 18 economisti di Wall Street indicava per aprile un deficit contenuto a $31 miliardi.
Il dato di marzo, precedentemente comunicato a $31,17 miliardi, e’ stato rivisto al rialzo a $33,08 miliardi.
Ad aprile le importazioni sono calate del 2,2% a quota $119,09 miliardi, un’indicazione che i consumatori americani stanno dimostrando un interesse ridotto per i prodotti stranieri. VEDI:
Usa: deficit commerciale $32,17 mld in aprile
Tornando a Wall Street, il colosso informatico International Business Machines (IBM – Nyse) ha contribuito a frenare il mercato dopo una nota di Prudential Securities, secondo cui il gruppo sara’ costretto ad abbassare le proprie stime di bilancio per il secondo semestre dell’anno.
Non accenna a migliorare la situazione dei semiconduttori. Charles Boucher di Bear Stearns ha previsto che le societa’ del settore semiconduttori con significativa esposizione al mercato dei PC e dei consumatori si indirizzeranno verso una modesta crescita nel terzo trimestre, mentre quelle legate ai mercati delle infrastrutture e delle telecomunicazioni registreranno ulteriori perdite.
L’analista ha ridotto le proprie stime su Conexant Systems (CNXT – Nasdaq), Linear Technology (LLTC – Nasdaq), LSI Logic (LSI – Nyse) e PMC-Sierra (PMCS – Nasdaq), anticipando la possibilita’ di ‘warning’ sugli utili per il trimestre di giugno e per quello di settembre.
Sotto pressione si sono trovate diverse societa’ del comparto high tech, avvilite da nuovi “profit warning” o da downgrade, come quello di Salomon Smith Barney su Honeywell (HON – Nyse), che ha ribassato il rating sul titolo a “Neutral” da “Buy”, riducendone il target sul prezzo. Vedere anche sezione RUMORS che trovate sul menu in cima alla pagina.
A impedire l’avanzata degli indici questa mattina erano state le cattive notizie relative ai “profit warning” di Sanmina Corp. (SANM – Nasdaq) e Transmeta (TMTA – Nasdaq), che non riusciranno a raggiungere gli obiettivi di bilancio precedentemente stimati.
Sullo stato di salute del settore high tech non sono stati risparmiati i commenti.
“La bufera sul settore tecnologico non e’ ancora passata – ha dichiarato Dan Veru di Palisade Capital Management – Tutti pensano che peggio di cosi’ non possa andare, invece non e’ vero”.
Diversa invece l’opinione di Mark Beale di New Star Asset Management, che vede opportunita’ di acquisti grazie a “titoli high tech che ora si possono comprare perche’ il loro prezzo e’ attraente, come ad esempio alcune societa’ del settore PC”.
Sui listini in generale, hanno mostrato una tendenza al rialzo i settori automobilistico, brokeraggio, grande distribuzione, bancario, edilizio, alluminio, telecom, tabacco, trasporti.
In ribasso, invece, i settori chimico, petrolio, aerospaziale, gas naturale, chip, oro, materiali per la costruzione.
Tra i titoli che oggi hanno strappato rialzi d’eccezione sulle borse americane:
1) Sense Technology (SNSG – Nasdaq) +74,80%;
2) SCM Microsystems (SCMM – Nasdaq) +42,18%;
3) International FiberCom (IFCI – Nasdaq) – +35,46%;
4) McLeodUSA Incorporated (MCLD – Nasdaq) +30,87%;
5) Tricord Systems (TRCD – Nasdaq) +30,00%.
I ribassi si sono invece particolarmente accaniti contro:
1) Transmeta Corp. (TMTA – Nasdaq) -57,46%;
2) Exodus Communications (EXDS – Nasdaq) -31,56%;
3) PSI TECH Holdings (PSIT – Nasdaq) -26,04%;
4) NMT Medical (NMTI – Nasdaq) -24,07%;
5) York Research Corp. (YORKE – Nasdaq) -22,58%.
Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:
Nel settore trasporto aereo:
Airbus ha dichiarato che le consegne dei propri veivoli commerciali supereranno quelle della rivale Boeing (BA – Nyse) nella prima parte del 2003. In seguito a questa notizia, BA ha ceduto oggi il 5,5%.
(Vedi Boeing perdera’ leadership nei jet nel 2003 )
Nel settore chip:
La societa’ produttrice di chip, Transmeta (TMTA – Nasdaq) ha detto che le vendite per il secondo trimestre dell’anno scenderanno probabilmente del 40%-45% rispetto al trimestre precedente. Sulla scia di questa poco confortante comunicazione, TMTA ha chiuso con un pesante crollo del 57,5%.
(Vedi Chip: Transmeta lancia ‘profit warning’ )
Global Crossing (GX – Nyse) ha registrato forti rialzi nella seduta odierna, chiudendo in salita del 12% dopo aver annunciato il completamento del proprio network a fibre ottiche, che unisce 27 paesi – tra cui l’Italia – e oltre 200 importanti citta’.
(Vedi Global Crossing, ultimata rete fibre ottiche )
Nel settore finanziario:
La banca d’affari Morgan Stanley (MWD – Nyse) consegue oggi un ottimo guadagno del 9,25% dopo la comunicazione di aver riportato nel primo trimestre dell’anno, il suo secondo fiscale utili per $930 milioni pari a $0.82 per azione.
(Vedi Utili: Morgan Stanley batte le aspettative )
Knight Trading Group (NITE – Nasdaq) ha annunciato possibili tagli ai posti di lavoro per il 6% dei dipendenti del ramo titoli azionari in USA. In borsa, NITE ha ceduto poco meno dello 0,25%.
(Vedi Knight minaccia tagli ai posti di lavoro )
Nel settore informatico:
Il chairman di Dell Computer Corp. (DELL – Nasdaq), Michael Dell, ha annunciato che l’agguerrito regime di concorrenza produrra’ una debacle generale delle societa’ high tech, cosiddette “dotcom”, prima che il settore della tecnologia informatica si stabilizzi definitivamente. DELL guadagna oggi un timido 0,25%.
(Vedi Dell prefigura futuro nero per le ‘dotcom’ )
International Business Machines (IBM – Nyse) e’ stato sotto pressione oggi a New York, dopo che una nota di Prudential Securities ha fatto sapere che il colosso informatico sara’ costretto ad abbassare le proprie stime di bilancio per il secondo semestre dell’anno. IBM ha lasciato sul campo lo 0,5%.
(Vedi Utili: per Prudential IBM deve ridurre stime )
Nel settore semiconduttori:
Craig Barrett, amministratore delegato di Intel (INTC – Nasdaq), ha dichiarato che l’Unione Europea dovrebbe incoraggiare l’espansione dell’accesso a Internet su banda larga, e consentire un piu’ vasto utilizzo della rete. INTC perde oggi poco piu’ dello 0,75%.
(Vedi Intel: l’Europa incoraggi di piu’ la banda larga )
Nel settore telecomunicazioni:
WorldCom Inc (WCOM – Nasdaq) e’ fiduciosa che le vendite nel mercato asiatico porteranno a una crescita a due cifre delle vendite malgrado l’attuale e difficile situazione economica mondiale. Nelle contrattazioni, ha conquistato oltre il 2,5%.
(Vedi Tlc: WorldCom confida nel mercato asiatico )
Nel settore software:
Il colosso Microsoft (MSFT – Nasdaq) ha detto di aspettarsi per la fine dell’anno un aumento delle vendite nell’Est europeo superiore al 30% registrato l’anno scorso. MSFT sale nella giornata odierna dello 0,5%.
(Vedi Microsoft vede crescita in Europa orientale e Microsoft: gruppi concorrenti contro Windows Xp )
Nel settore turismo:
Carnival Corp (CCL – Nyse) societa’ leader nei viaggi in crociera, ha annunciato di aver conseguito nel primo trimestre dell’anno, il suo secondo fiscale, utili per $187 milioni pari a $0,32 per azione. CCL ha fatto un balzo in avanti dell’8%.
(Vedi Utili: Carnival centra le aspettative )
Nel settore bancario:
Bank of America (BAC – Nyse) intende eliminare posti di lavoro e chiudere le operazioni in tre paesi dell’America Latina, per focalizzarsi invece su Brasile e Messico, considerate le due maggiori economie della regione. BAC e’ in rialzo del 2%.
(Vedi Bank of America chiude attivita’ America del Sud )
Nel settore infrastrutture per le tlc:
Dopo la perdita record riportata nel secondo trimestre, Nortel Networks (NT – Nyse) ha annunciato stamane di aver sottoscritto un contratto con il gigante delle telecomunicazioni China Unicom Group (CHU – NYSE) per espandere la rete GSM in sette province asiatiche. NT ha chiuso la seduta con un ottimo guadagno del 5,5%, CHU cresce del 2 %
(Vedi Nortel si aggiudica contratto da $270 mln in Cina )
Nortel, Lucent Technologies (LU – Nyse),
Cisco Systems (CSCO – Nasdaq),
e JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq) hanno guidato i rialzi di oggi del settore tecnologico, controbilanciando i ribassi dei giorni scorsi. In ordine di guadagno, JDU conquista il 9,75%, CSCO il 7,75%, LU oltre il 5,75%.
Vedere anche sezione RUMORS che trovate sul menu in cima alla pagina.