Christopher Cox, presidente della Securities and Exchange Commission (l’organo di controllo della borsa americana), ha affermato che si fara’ di tutto per limitare le vendite allo scoperto dei titoli Fannie Mae e Freddie Mac, le due agenzie semigovernative di mutui ipotecari in seria difficolta’ a causa delle perdite legate alla crisi dei mutui
A godere della massima attivita’ di vigilanza saranno anche le grosse banche d’affari come Merrill Lynch (MER), Morgan Stanley (MS), Goldman Sachs (GS) e Lehman Brothers (LEH).
La SEC emettera’ un’ordine d’emegenza in cui verra’ stabilito che le vendite ‘short’ su tali societa’ saranno soggette ad un requisito di “pre-prestito” della durata di 30 giorni. La tipica vendita ‘short’ di titoli prevede appunto la vendita di azioni prese in prestito, che verranno successivamente riacquistate ad un prezzo piu’ basso: la differenza costituira’ il profitto relativo all’operazione.
Quando mancano poco meno di due ore alla chiusura delle contrattazioni, il Dow Jones segna un progresso dello 0.05% a 11060, l’S&P500 cede lo 0.15% a 1226, il Nasdaq avanza dello 0.90% a 2232.