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WALL STREET SI INDEBOLISCE CON I FINANZIARI

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I listini americani si avvicinano al traguardo di meta’ seduta in rosso, bruciando i guadagni accumulati in seguito alle notizie sorprendentemente positive arrivate dal fronte manifatturiero e immobiliare.

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A guidare i ribassi sono i titoli finanziari, con le preoccupazioni secondo cui il rally visto di recente abbia in realta’ sopravvalutato le previsioni degli utili societari che hanno oscurato i dati macro.

Tra i titoli piu’ pesanti figurano American International Group (-15%) e MetLife (-5%) dopo che gli analisti hanno sottolineato che le azioni delle compagnie assicurative hanno guadagnato troppo terreno e troppo in fretta. La lettera si abbatte anche sulle banche, con Marshall & Ilsley e SunTrust Banks Inc. a “contendersi” la maglia nera dell’indice di riferimento KBW Bank. Citigroup cede quasi il 5%, BofA il 3%.

“Il futuro delle banche non e’ cosi ‘ cupo come quello di due trimestri fa, ma tuttavia non e’ affatto chiaro”, dichiara Don Wordell, manager del fondo RidgeWorth Mid-Cap Value Equity Fund, aggiungendo che “il mercato non puo’ reggere questi movimenti cosi’ ampi”.

A nulla sono dunque servite le cifre incoraggianti giunte in ambito macroeconomico. Dai numeri pubblicati dall’Institute for Supply Management e’ emerso che l’attivita’ del settore manifatturiero e’ cresciuta al 52.9 in agosto, in progresso dal 48.9 di luglio e meglio del 50.5 atteso in media dagli economisti.

Una lettura superiore a 50 indica un’espansione del settore, un evento che non si verificava da gennaio 2008. Nel frattempo l’indice che offre una misura delle vendite di case con contratti in corso e’ salito per il sesto mese consecutivo nel mese di luglio, sui massimi di due anni.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico debole il greggio. I futures con consegna ottobre scambiano in flessione di $1.14 a $68.82 al barile. Sul valutario, l’euro si indebolisce nei confronti del dollaro a quota $1.4245. Arretra anche l’oro a $951.10 l’oncia (-$2.40). In rialzo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.3800% dal 3.4010% di ieri.