(Teleborsa) – Procedono deboli ma intorno ai livelli di parità i principali indici azionari di Wall Street. Dopo un avvio dimesso, la borsa americana , oggi, non è risuscita a beneficiare dei dati macro che sono stati tutti migliori delle attese. Prima dell’avvio dell’azionario, infatti, ha sorpreso in positivo il dato sui sussidi settimanali alla disoccupazione che sono scivolati al di sotto della quota prevista dagli analisti. E’ balzato, sopra ogni più rosea previsione, l’indice PMI Chicago e anche la vendita di case pendenti del mese di novembre è aumentata oltre le stime degli analisti segnando un incremento del 3,5% contro l’aumento più contenuto delle attese che lo vedeva in rialzo dell’1,5%. Sul valutario, il biglietto verde subisce oggi l’assalto della moneta unica con il cross eur/usd che scambia a 1,3282 usd. Tra le commodities, prezzi petroliferi in calo che scivolano sotto i 90 dollari al barile dopo che le scorte settimanali di greggio statunitense hanno evidenziato un calo insieme a quelle di benzine e distillati. Il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,15% a 11568,46 punti, l’S&P500 un decremento dello 0,18% a 1257,51 punti ed il Nasdaq lima dello 0,09% a quota 2665,7.
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