Si e’chiusa con risultati contrastanti la seduta delle borse americane: l’indice Dow Jones guadagna quasi 80 punti, mentre la debolezza del’high-tech ha fatto scivolare il tabellone elettronico del Nasdaq di oltre l’1,5%.
Il Nasdaq ha chiuso a 3.828,88 (-1,76%), il Dow Jones ha chiuso a 10.765,52 (+0,73%), l’ S&P 500 a 1.449,05 (-0,16%) e il Russell 2000 a 514,36 (-1,36%).
La zavorra del comparto tecnologico sono state due stelle di prima grandezza: Intel Corp. e Cisco Systems Inc.
I mercati sono sulle spine per i profitti aziendali del terzo trimestre: i bilanci saranno diffusi nei prossimi giorni ma le prime avvisaglie non sono rassicuranti.
Come di consueto, nel periodo dei profiti societari, gli operatori alleggeriscono il portafoglio delle societa’ meno promettenti o in odore di sopravvalutazione.
Il rallentamento della crescita economica coincide con i prezzi petroliferi alle stelle e con la debolezza dell’euro che rallenta le esportazioni. La divisa europea ha chiuso oggi a 0,8580 dollari, in lieve recupero rispetto alla quotazione di ieri.
Il prezzo del petrolio e’ sceso oggi quasi del 4% a quota $33,95 al barile dopo le dichiarazioni del vicepresidente Al Gore, che si e’ detto favorevole a utilizzare le riserve strategiche degli Stati Uniti per raffreddare i prezzi.
Gli operatori tuttavia sanno bene che si tratterebbe solo di una misura temporanea e non si sono lasciati prendere dall’entusiasmo dalla flessione del greggio.
Sui listini in generale hanno mostrato tendenza al rialzo distribuzione, chimica, trasporto aereo e farmaceutici.
In negativo brokeraggio, bancari, componentistica per auto, gas naturale, petrolio e semiconduttori.
Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:
Nel settore dei semiconduttori, Intel Corp. (INTC) prevede che il fatturato relativo al terzo trimestre sara’ del 3-5% superiore agli $8,3 miliardi registrati nel secondo trimestre, al di sotto delle aspettative degli analisti. Il titolo ha perso il 2%.
Nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni, Cisco Systems Corp. (CSCO) ha perso oltre il 2%. Le preoccupazioni degli investitori sui profitti societari nel settore high tech ha spinto il titolo al ribasso.
Nel settore dei software, Microsoft Corp. (MSFT) consolida le posizioni in uno dei mercati a piu’ veloce crescita, alleandosi con Fujitsu Limited, il primo costruttore giapponese di computer. Il titolo ha chiuso la giornata di contrattazioni praticamente invariato.
(Vedi Informatica: patto di ferro Windows-Fujitsu)
Nel settore finanziario, Morgan Stanley Dean Witter & Co. (MWD), la seconda banca d’affari americana dopo Merrill Lynch (MER), ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di $1,246 miliardi, un rialzo del 28% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il titolo Morgan Stanley ha perso quasi il 7%, mentre il titolo Merrill Lynch ha perso oltre il 5%.
(Vedi Banche: utili Morgan Stanley deludenti)
Nel settore industriale, 3M Corporation (MMM), una delle societa’ leader nei prodotti chimici e cartotecnici, ha annunciato una crescita degli utili per azione del 13% per l’anno. Alla soglia di meta’ giornata, il titolo ha guadagnato il 5,5%.
(Vedi Industria: 3M prevede crescita del 13% nel 2000)
Nel settore automobilistico, Ford Motor Co. (F), il secondo produttore mondiale di automobili, ha comunicato questa mattina l’intenzione di procedere al riacquisto del 18,5% della societa’di autonoleggio Hertz Corp. (HRZ) attualmente sul mercato. Il titolo Ford ha perso l’ 1,25%, mentre Hertz ha guadagnato quasi il 30,5%.
(Vedi Auto: Ford rivuole il 100% di Hertz)
Nel settore industriale, Snap-on Inc (SNA), societa’ leader nel settore delle apparecchiature di diagnostica automeccanica, ha annunciato che non raggiungera’ gli obiettivi di bilancio per il terzo trimeastre a causa della debolezza dell’euro e del comparto auto in generale. Il titolo Snap ha perso il 16%.
(Vedi Utili: Snap-On avverte di non farcela)
Nel settore finanziario, l’unica cosa certa sulla megafusione da $39 milardi tra Chase Manhattan Corp. (CMB) e J.P. Morgan (JPM) e’ il taglio di 3.000 posti lavoro tra traders, bancari e personale di supporto; questo l’annuncio di William B. Harrison Jr., amministratore delegato di Chase, che ha dato a Londra scarne indicazioni sugli assetti del nascente colosso bancario J.P. Morgan Chase. Sempre di oggi la notizia che Chase Manhattan sembra intenzionata a vendere investimenti per piu’ di $2 miliardi con l’obiettivo di appoggiare un maggior numero di startup. Il titolo Chase ha perso quasi il 2,5%, mentre il titolo J.P. Morgan ha perso oltre il 3%.
(Vedi Banche: fusione Chase-J.P. Morgan, 3000 licenziamenti)
Nel settore del trasporto aereo, sono fallite le trattative tra British Airways Plc (BAB) e Klm Royal Dutch Airlines (KLM) per la creazione delle terza compagnia aerea al mondo; lo rende noto un comunicato stampa della compagnia di bandiera britannica. Il titolo British ha guadagnato il 5,5%, mentre il titolo KLM ha perso oltre il 18%.
(Vedi Aerei: British esce dai colloqui con Klm)
Nel settore delle telecomunicazioni, la Federal Communications Commission, l’ente americano di vigilanza, non ha ancora preso nessuna decisione riguardo la mega fusione tra Time Warner (TWX) e America Online (AOL). Il titolo AOL ha guadagnato quasi il 3%, mentre il titolo Time Warner ha guagagnato oltre il 3,5%.
(Vedi Tlc: nessuna decisione su fusione Time Warner-Aol)
Nel settore dei software, Liberate Technologies Inc. (LBRT) ha annunciato che la divisione broadband di AT&T Corp. (T) utilizzera’ i software della societa’ per i decodificatori per la tv digitale. Il titolo Liberate ha guadagnato quasi il 4,5%, mentre AT&T ha chiuso la giornata di contrattazioni praticamente invariato.
Nel settore aerospaziale, Lockheed Martin Corp. (LMT) ha incrementato di due terzi le stime sul flusso di cassa per l’anno. Il titolo Lockheed ha segnato un rialzo di oltre il 7%.
Nel settore Internet, Engage Inc. (ENGA) ha chiuso il quarto trimestre del suo anno fiscale con una perdita di 14 centesimi per azione. Le aspettative di First Call/Thomson Financial erano per una perdita di 28 centesimi per azione. Questa mattina la societa’ ha annunciato il licenziamento di 175 impiegati, pari al 13% della forza lavoro, come primo passo della ristrutturazione delle divisioni Engage Software e Engage Media. Il titolo Engage ha guadagnato quasi il 5,5%.
Nel settore dei software per il riconoscimento vocale, Lernout & Hauspie (LHSP) ha annunciato che la Securities and Exchange Commission ha iniziato a indagare sugli ultimi dati di bilancio della societa’ belga. Il titolo Lernout & Hauspie ha perso poco piu’ del 29%.
Nel settore del turismo, Carnival Cruise Lines (CCL) ha chiuso il terzo trimestre con utili di 67 centesimi per azione, battendo le aspettative degli analisti di 3 centesimi. La compagnia di crociera ha annunciato di aver raggiunto questo risultato grazie all’aumento dell’11,3% della capacita’ di trasporti passeggeri. Il titolo ha guadagnato piu’ del 14%.
Nel settore high tech, Ionics Inc. (ION), la societa’ che produce dispositivi per il trattamento delle acque, ha fatto sapere questa mattina che gli utili relativi al terzo trimestre sono destinati a scendere di circa il 40% rispetto alle aspettative degli analisti. Il problema principale, dice la societa’, e’ stato il calo delle vendite negli Stati Uniti. Il titolo Ionics ha perso quasi il 16%.
Nel settore dei pneumatici, Goodyear Tire (GT) ha rivisto in negativo i dati di bilancio relativi al terzo trimestre. Le previsioni degli analisti erano per un utile di 33 centesimi per azione. Il titolo ha perso oltre il 13,5%.
Nel settore Internet, Credit Suisse First Boston ha diminuito il rating di Ebay Inc. (EBAY) da “Strong Buy” a “Buy” dopo la forte crescita registrata dal titolo in seguito alla pubblicazione dei dati di bilancio. Il titolo ha perso quasi il 7%.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi
volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive
cliccando sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Sprint PCS Group |
25,611,800 |
29.813 |
-3.438 |
-10.34% |
|
Lucent Technologies |
20,470,900 |
33.500 |
-1.875 |
-5.30% |
|
Nortel Networks |
18,207,300 |
64.875 |
-3.625 |
-5.29% |
|
AT&T |
17,769,300 |
29.750 |
-0.250 |
-0.83% |
|
Global TeleSystems |
12,797,600 |
3.000 |
-1.750 |
-36.84% |
|
Pfizer |
11,957,700 |
43.625 |
+2.719 |
+6.65% |
|
Chase Manhattan |
10,798,800 |
45.375 |
-1.125 |
-2.42% |
|
Nokia |
10,902,600 |
41.875 |
-1.813 |
-4.15% |
|
Vodafone |
10,603,100 |
33.875 |
-1.125 |
-3.21% |
|
Citigroup |
10,230,600 |
52.688 |
-0.500 |
-0.94% |
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi, prezzi
e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando sul simbolo
dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Ericsson |
57,325,100 |
16.375 |
-1.625 |
-9.03% |
|
Cisco Systems |
43,704,700 |
61.750 |
-1.375 |
-2.18% |
|
Intel |
39,040,300 |
61.750 |
-1.313 |
-2.08% |
|
Dell Computer |
34,299,200 |
38.000 |
-0.563 |
-1.46% |
|
WorldCom |
32,732,500 |
26.563 |
-0.750 |
-2.75% |
|
JDS Uniphase |
21,360,800 |
103.938 |
-3.188 |
-2.98% |
|
Microsoft |
19,060,800 |
64.188 |
-0.063 |
-0.10% |
|
Lernout & Hauspie |
17,508,800 |
14.750 |
-6.500 |
-30.59% |
|
OmniSky |
16,662,800 |
17.688 |
+5.688 |
+47.40% |
|
QUALCOMM |
15,108,500 |
72.719 |
-2.313 |
-3.08% |