Società

WALL STREET SCOMMETTE GIA’ SU UN TAGLIO DELLA FED

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Ennesima prova di forza per i mercati americani. La debolezza dello scenario economico, messa in luce dalla comunicazione del tasso di disoccupazione e dall’ Ism di ottobre non sembra spaventare piu’ di tanto gli investitori, che nelle giornate precedenti hanno resistito anche di fronte al crollo della fiducia dei consumatori e al calo del Chicago Pmi .

Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina

Secondo quanto e’ stato sottolineato dal canale televisivo CNBC, la tenuta che gli indici hanno dimostrato durante la settimana, a dispetto della mole di dati negativi, e’ un fatto positivo che continua a sostenere la fiducia degli investitori.

Basti pensare alla performance che Wall Street ha registrato nel mese di ottobre. Il Dow Jones ha messo a segno il progresso piu’ consistente su base mensile dal gennaio del 1987, quando incamero’ un progresso del 13,8%. Nel solo mese di ottobre il listino delle blue chip ha guadagnato il 10,6%. Risultato positivo anche per il Nasdaq, in rialzo del 19% dal 10 ottobre.

“A sostenere i mercati c’e’ anche un altro importante fattore”, ha sottolineato John Piccardo di J.P. Morgan Fleiming Asset Management, citato da Bloomberg.com. “Gli investitori iniziano a vedere di buon occhio un taglio dei tassi da parte della Fed nel meeting del 6 novembre. Una mossa di Alan Greenspan e’ vista come necessaria per aiutare la ripresa del ciclo congiunturale”.

Da segnalare come ora, sulla scia del dato relativo ai posti di lavoro, i contratti sui fed fund anticipano una probabilita’ che si verifichi un taglio di 25 punti base pari al 100% e una probabilita’ del 53% che si verifichi una riduzione di 50 punti base.

“La Fed non rimarra’ con le mani in mano dopo la debolezza del mercato del lavoro messa in luce dal dato sull’occupazione”, ha sottolineato Bruce Steinberg, economista di Merrill Lynch, “Ci aspettiamo un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base.”

Le preoccupazioni non risparmiano tuttavia il fronte societario, nonostante la tornata di utili si stia dimostrando migliore delle previsioni.

Le banche d’affari continuano a emettere giudizi negativi sui settori. In particolare Stephen Koffler, analista di Wachovia Securities ha dichiarato che il rally dei settori di infrastrutture telecom e fibre ottiche non e’ sostenibile e che molto importanti saranno i risultati trimestrali che il colosso infrastrutture Internet Cisco (CSCO – Nasdaq) comunichera’ in data 6 novembre.

Occhi puntati sul verdetto che sara’ emanato oggi, alla fine della seduta, dalla corte americana, relativamente al caso antitrust su
Microsoft (MSFT – Nasdaq). Il colosso potrebbe essere colpito da alcune sanzioni, di cui beneficerebbe invece la rivale SunMicrosystems (SUNW – Nasdaq). Il titolo SUNW e’ in progresso.

I DATI MACRO DIFFUSI IN GIORNATA

L’attenzione degli investitori si e’ focalizzata principalmente sul tasso di disoccupazione di ottobre, che ha dipinto uno scenario dai toni chiaro scuri. L’indicatore si rivelato superiore alle previsioni, attestandosi a quota 5,7%, in ribasso rispetto al 5,8% stimato dal consensus. D’altro canto, pero’, il mese di ottobre ha assistito alla diminuzione di 5.000 unita’ di posti di lavoro. Le aziende Usa continuano cosi’ a sforbiciare il numero dei propri dipendenti, considerate le previsioni poco rosee sulle vendite del periodo natalizio. Dall’inizio di marzo del 2001 in Usa sono stati persi 1,5 milioni di posti di lavoro.

L’Ism di ottobre si e’ attestato a quota 48,5, lievemente al di sotto dei 49 stimati.

A settembre le spese personali hanno registrato una flessione dello 0,4%.

Sempre a settembre la spesa per le costruzioni e’ cresciuta dello 0,6% contro il +0,1% stimato dal mercato.

NOTIZIE SOCIETARIE

► telefonici (XTC ). In mattinata Lehman Brothers ha rivisto al ribasso il rating degli operatori telefonici locali Bellsouth (BLS – Nyse) e Verizon (VZ – Nyse). Mentre Verizon e’ sotto pressione, BellSouth ignora la notizia. Cede invece Lucent (LU – Nyse), nel mirino delle indagini della Sec. Nel complesso il settore guadagna.

► fibre ottiche (FOP ). Il comparto registra un progresso superiore al 5%, sostenuto dai rialzi di Vitesse Semiconductor (VTSS -Nasdaq ), Ciena (CIEN -Nasdaq ) e Corning (GLW -Nyse ).

► software (GSO ). Attesa del verdetto del giudice della corte americana sul caso antitrust Microsoft (MSFT – Nyse). Il titolo cede ma il settore resiste.

► hardware (GHA ). Performance al rialzo per il settore. Si mette in evidenza il progresso di SunMicrosystems (SUNW – Nasdaq), che trarrebbe vantaggio dalle sanzioni che la corte americana potrebbe imporre a Microsoft. Crescono Apple (AAPL -Nasdaq ) e Emulex (ELX -Nyse).

► Cigna (CI -Nyse). La Sec ha aperto un’ inchiesta informale sulla terza compagnia assicurativa americana. Il titolo tuttavia recupera terreno.

► farmaceutici (DRG ). La societa’ farmaceutica Schering-Plough (SGP – Nyse) ha acquistato i diritti esclusivi per commercializzare e distribuire il farmaco per il trattamento dell’asma Foradil Aerolizer prodotto da Novartis. Il titolo guadagna ma il comparto e’ sotto pressione, complici le perdite di Astrazeneca (AZN -Nyse) e Johnson&Johnson (JNJ -Nyse).

Per tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la seduta odierna clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER.