I listini azionari americani si avvicinano al traguardo di meta’ giornata in ribasso, appesantiti dal tentativo di rimbalzo del dollaro, risalito dai minimi di 14 mesi contro l’euro, dopo che il rapporto deludente sui nuovi cantieri edili ha messo in secondo piano i risultati migliori del previsto dei societa’ del calibro di Apple e Pfizer.
I titoli delle societa’ immobiliari come Pulte Homes e Standard Pacific, cedono terreno dopo che le cifre fornite prima del suono della campanella dal Dipartimento del Commercio hanno mostrato che il mercato del mattone potrebbe rallentare il recupero una volta che gli incentivi fiscali governativi termineranno.
Tra le tante societa’ che hanno riportato i conti fiscali, delude Coca Cola. I titoli dell’azienda di bibite lasciano sul campo il 2.5% dopo che il fatturato e’ risultato inferiore alle attese. Nel frattempo Boeing scivola del 3.5%, colpita dai commenti di Morgan Stanley, che ha avvertito di vendere le azioni. Se non sei abbonato, fallo subito: costa solo 76 centesimi al giorno, provalo ora!
Di tutt’altro tenore la prova di Apple e Pfizer , che accelerano di almeno l’1.2% dopo aver annunciato risultati trimestrali di gran lunga superiori alle previsioni del mercato. Intanto il biglietto verde recupera terreno sulla moneta unica, con l’euro che al momento scambia in calo dello 0.2% a quota $1.4940. Gli operatori hanno accolto con favore anche le cifre del gigante dei macchinari Caterpillar, che ha superato nettamente le stime, alzando al contempo l’outlook sull’intero esercizio.
Un rally di sette mesi dai minimi di 12 anni toccati a inizio marzo ha permesso all’S&P 500 di accumulare guadagni pari al 62%. Il paniere allargato scambia su livelli di circa 20.5 volte superiori agli utili societari, la cifra piu’ alto da marzo 2004. Questa settimana oltre 130 aziende riporteranno i conti fiscali relativi al terzo trimestre e per il momento in media gli utili hanno superato le stime degli analisti del 78%.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Natural Gas-UNG +3.1%, 20+ yr Treasuries-TLT +0.7%, U.S. Dollar-UUP +0.5% e Volatility-VXX +0.4%. Tra i piu’ forti ribassi: Steel-SLX -3.1%, Gold Miners-GDX -2.9%, Home Builders-XHB -2.8%, Coal-KOL -2.8%, Oil Services-OIH -2.7% e Metals/Mining-XME -2.6%.
Alle 18:45 circa il volume di scambio e’ di 516 milioni di pezzi al NYSE e 1.05 miliardi al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 816 a 2143 al Nyse e 585 a 2006 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 207 a 3 al NYSE e 107 a 7 al Nasdaq.
Sullo stesso tema leggere anche gli articoli, analisi e commenti pubblicati da Wall Street Italia nelle ultime settimane:
WALL STREET: ATTENZIONE CHE SIAMO QUASI AL FINALE
WALL STREET: IL RIALZO PIU’ INGANNEVOLE DELLA STORIA
GURU CATASTROFISTI: SI CONSIGLIA SOLO A UN PUBBLICO MATURO
ALERT AZIONARIO: STA NASCENDO UNA BOLLA
FENOMENOLOGIA DEL RALLY DEL BABBEO (A NEW YORK)
BORSA: OBIETTIVI RAGGIUNTI, L’ANALISI TECNICA GETTA LA SPUGNA