Alla soglia di meta’ giornata tutti i principali indicatori delle borse americane sono in buon rialzo dopo una partenza in negativo. La ripresa suggerisce che le quotazioni potrebbero aver trovato un punto di equilibrio con la crescita dell’economia.
(verifica quotazioni indici aggiornate IN TEMPO REALE in prima pagina)
La doccia fredda per gli investitori, ancor prima dell’apertura dei mercati, e’ arrivata da Network Associates, che prevede di chiudere l’ultimo trimestre dell’anno con una perdita record.
La societa’ ha attribuito il deludente risultato al rallentamento della crescita economica americana e alla conseguente decisione dei distributori di ridurre, se non azzerare, le scorte di magazzino.
L’ennesimo ‘profit warning’ ha fatto prevalere immediatamente gli ordini di vendita sul gia’ tormentato comparto tecnologico e la tendenza al ribasso ha prevalso su tutti i listini per gran parte della mattinata.
Il dato realativo al super indice economico degli Stati Uniti, che in novembre ha ceduto lo 0,2%, ha causato una prima reazione negativa, ma le parole di Ken Goldstein, uno degli economisti del Conference Board, l’organismo che prepara il superindice, sembrano aver tranquillizzato operatori e investitori.
“Gli indicatori presi in considerazione lasciano intendere senza ombra di dubbio che la crescita nel primo semestre del 2001 sara’ inferiore – ha detto Goldstein – L’indice tuttavia e’ sceso solo dello 0,4% rispetto a un anno fa. Questo significa che non si puo’ parlare di nessuna grave contrazione. La previsione rimane per una crescita piu’ lenta, non per una fase di recessione”.
Si e’ trattato probabilmente della prima buona notizia arrivata sui mercati nelle ultime settimane e tanto e’ bastato a far cambiare la bussola a Wall Street.
L’andamento sui listini rimane misto, ma la tendenza ora e’ tutta in positivo. Un segnale che potrebbe indicare che molte quotazioni riflettono gia’ le aspettative di crescita dell’economia Usa per il prossimo anno – comprese ta il 2% e il 2,5% secondo fonti governative – e che anzi molti titoli potrebbero essere sottovalutati dopo l’ondata di ribassi che ha portato il Nasdaq a bruciare circa meta’ della capitalizzazione rispetto al marzo 1999.
“Wall Street ha aperto preparata ad affrontare il peggio, ma la situazione e’ mutata radicalmente – e’ il commento di Peter Coolidge, senior trader di Brean Murray & Co. – Gli investitori si stanno riaffacciando sul mercato in cerca di saldi. Attenzione pero’ a non leggere troppo fra le righe: si tratta solo di un rimbalzo tecnico”.
Sui listini in generale mostrano una tendenza al rialzo il settore delle bevande alcoliche, media, assicurativo, trasporto aereo e farmaceutico.
Segno meno per Internet, perforazione petrolifera, software, auto, edilizia.
Tra i principali titoli in movimento a meta’ giornata sulle borse americane:
Nel settore dell’editoria, Dow Jones & Co (DJ) e’ nei guai a causa di Bridge Information System, uno dei suoi principali concorrenti a cui e’ ancora legata dal contratto di vendita di Telerate, la divisione specializzata nella diffusione di informazioni sull’andamento dei mercati finanziari, ceduta alla stessa Bridge nel 1998, dopo una gestione complessivamente fallimentare. Il titolo Dow Jones perde quasi l’ 1%.
(Vedi Dow Jones: ancora guai per colpa di Bridge)
Nel settore informatico, Network Associates Inc. (NETA), la societa’ produttrice di software per la protezione dei sistemi computerizzati, fra cui l’antivirus McAfee, si prepara a chiudere il quarto trimestre dell’anno con una perdita record compresa tra i $130 e i $140 milioni a causa del rallentamento dell’economia.
Drastici i provvedimenti adottati dal consiglio di amministrazione. Il titolo perde questa mattina quasi il 70,5%.
(Vedi Rotolano le teste a Network Associates)
Nello stesso settore, EXcelon Corp. (EXLN) ha lanciato, secondo l’agenzia di stampa Business Wire, un profit warning relativo al quarto trimestre. La societa’ di software per Internet prevede adesso di chiudere il trimestre con una perdita di 23-26 centesimi per azione, superiore alle aspettative degli analisti, che erano per una perdita di 4 centesimi ad azione. Il titolo perde quasi il 56%.
Sempre nel settore informatico, Handspring (HAND) guadagna oltre il 7% sulla notizia che la societa’ ha accettato di acquisire Bluelark Systems , una societa’ di sviluppo della Rete, per circa $16,1 milioni.
Nel settore alimentare, Nestle’ SA, la prima societa’ al mondo del comparto, ha fatto sapere di essere in trattative con General Mills Inc. (GIS) per il controllo del marchio di gelati Haagen-Dazs in un’operazione valutata $650 milioni. Nestle’, che gia’ possiede il 50% di Haagen-Dazs, mira ad affermarsi come leader mondiale del settore e superare la concorrenza di Unilever NV/Plc (UN). Il titolo GIS guadagna oltre l’ 1%, mentre il titolo Unilever guadagna piu’ dello 0,5%.
Nel settore Internet, VeriSign (VRSN) guadagna oltre l’ 1% dopo che First Union Securities ha ha aumentato il rating da “Hold” a “Buy” in base alle buone aspettative di crescita.
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati delle 12.00) con rispettivi
volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive
cliccando sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Lucent Technologies |
17,572,900 |
13.313 |
-0.188 |
-1.39% |
|
AT&T |
9,569,500 |
17.063 |
-0.563 |
-3.19% |
|
Motorola |
6,661,700 |
21.125 |
+1.125 |
+5.63% |
|
Nortel Networks |
6,492,000 |
31.000 |
-0.125 |
-0.40% |
|
Compaq Computer |
5,347,700 |
15.990 |
+0.420 |
+2.70% |
|
America Online |
5,313,400 |
36.620 |
-1.880 |
-4.88% |
|
Xerox |
4,290,200 |
4.938 |
+0.063 |
+1.28% |
|
Target |
4,132,700 |
32.125 |
+1.500 |
+4.90% |
|
EMC |
4,030,700 |
66.375 |
+1.063 |
+1.63% |
|
Corning I |
4,001,300 |
53.125 |
-2.188 |
-3.95% |
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati delle 12.00) con rispettivi volumi, prezzi e
variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando sul simbolo
dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Network Associates |
35,240,700 |
3.344 |
-8.406 |
-71.54% |
|
JDS Uniphase |
21,816,200 |
45.500 |
+3.625 |
+8.66% |
|
Cisco Systems |
19,643,700 |
41.250 |
+0.500 |
+1.23% |
|
WorldCom |
20,020,200 |
14.250 |
+0.250 |
+1.79% |
|
Dell Computer |
16,739,700 |
18.000 |
+0.500 |
+2.86% |
|
Microsoft |
15,362,700 |
46.063 |
-0.813 |
-1.73% |
|
Intel |
15,052,200 |
33.313 |
+0.438 |
+1.33% |
|
Sun Microsystems |
14,855,900 |
30.125 |
-0.188 |
-0.62% |
|
Oracle |
11,043,000 |
30.563 |
-0.375 |
-1.21% |
|
Applied Micro Circuits |
9,715,700 |
72.875 |
+7.313 |
+11.15% |