Wall Street risale dai minimi a metà seduta

(Teleborsa) – La borsa di Wall Street taglia la metà seduta con gli indici in rosso ma al di sopra dei minimi toccati dopo la diffusione di alcuni dati macro deludenti. La giornata era partita incerta ma con un filo di ottimismo e la voglia di lasciarsi alle spalle il trimestre peggiore dal crollo di Lehman, nonostante la delusione per le richieste di sussidi alla disoccupazione cresciute più delle attese. A peggiorare il sentiment ci hanno pensato il calo oltre il consensus dell’Ism manifatturiero e il crollo delle vendite di case pendenti, che hanno fatto passare il secondo piano la buona lettura delle spese per le costruzioni, scese meno del previsto. Il tutto mentre sale l’attesa per le statistiche sull’occupazione USA in arrivo domani, grazie alle quali il quadro clinico dello stato di salute dell’economia a stelle e strisce sarà meglio delineato. L’idea che comincia ad insinuarsi nelle menti, anche alla luce di alcuni report macroeconomici cinesi, è che la ripresa dell’economia non sia poi così robusta. Un piccola schiarita è giunta dopo la diffusione dei dati sulle vendite di auto negli Stati Uniti, che hanno evidenziato una generale miglioramento per tutti i principali costruttori rispetto al giugno del 2009, anche se a livello congiunturale la performance di maggio è risultata ben migliore rispetto a giugno. In particolare Ford avanza di oltre tre punti percentuali, ma si stanno rafforzando anche molti altri titoli “consumer-oriented” come Microsoft e McDonald’s. Alle 19.20 circa il Dow Jones mostra un calo dello 0,52%, l’S&P500 dello 0,53%, il Nasdaq dello 0,60%.