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WALL STREET RIPRENDE FIATO DOPO LA CORSA

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Il mercato azionario ha chiuso contrastato una seduta noiosa, priva di spunti di rilievo, in cui gli investori ne hanno approfittato per riprendere un po’ di fiato dopo il rally del 3% circa della settimana scorsa.

Il Dow e’ calato dello 0.13% a quota 10552.52, il Nasdaq ha guadagnato lo 0.25% in area 2332.21, mentre l’S&P 500 ha perso un marginale 0.02% a 1138.50 punti. All’interno del paniere delle blue chip si mettono in evidenza McDonald’s e Cisco Systems, mentre 3M ed American Express accusano il colpo.

Se sulla catena di fast-food hanno influito in positivo i dati sulle vendite “same-store”, su Cisco sono invece stati i commenti degli analisti a risultare decisivi: JP Morgan ha avviato la copertura con un giudizio di Overweight, citando le prospettive per una crescita della domanda per le apparecchiature di Rete.

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Freccia rossa per il colosso informatico Hewlett-Packard, che ha tagliato le stime sull’utile del primo trimestre a seguito del contenzioso legale della controllata Electronic Data Systems (Eds). Sempre nel comparto tecnologico si e’ invece resa protagonista di una buona prova Research in Motion, favorita dalla promozione degli analisti.

Sul fronte M&A, AIG e MetLife hanno raggiunto un accordo sulla cessione del ramo di assicurazione sulla vita Alico. L’operazione ha un valore di circa $15.5 miliardi, di cui 6.8 in contanti e 8.7 miliardi in azioni.

Gli altri titoli assicurativi sono stati invece colpiti dalle vendite dopo che il presidente Obama ha criticato le compagnie del settore per aver aumentato i premi e in alcuni casi rifiutato di garantire la copertura medica ai richiedenti.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico estende i rialzi il petrolio. I futures con scadenza aprile hanno guadagnato $0.37 (+0.4%) a $81.87 al barile. Sul valutario euro sostanzialmente invariato nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di $1.3633. In flessione l’oro. I contratti con scadenza aprile sono arretrati di $11.20 a $1124.00. Negativi infine i Titoli di Stato. Il rendimento sui Treasury a 10 anni e’ salito al 3.7080% dal 3.4480% di venerdi’.