Rimbalzo improvviso degli indici Usa che in pochi minuti con il Dow Jones che ha riconquistato decisamente la soglia psicologica dei 9.200 punti e col il Nasdaq che e’ passato in positivo allontanandosi dai minimi del 21 settembre sfondati nel corso della mattinata.
Si tratta essenzialmente di un balzo dovuto ad una situazione di ipervenduto spinto da acquisti tecnici e ricoperture di posizioni corte. La debolezza attuale, secondo molti analisti, rappresenta inoltre un’ottima opportunita’ di acquisto.
A dare una mano ai mercati sono anche i guadagni di Microsoft (MSFT – Nasdaq)- che ha annunciato l’assunzione nel 2003 di 450 nuovi dipendenti per le operazioni di vendita al fine di aumentare gli sforzi produttivi e qualitativi – e dei semiconduttori, premiati oggi dalle note positive di SG Cowen – secondo cui le valutazioni su alcuni titoli cominciano a farsi interessanti – e di Banc of america , secondo cui le societa’ di infrastrutture chip presenteranno buoni risultati nel trimestre che si conclude a giugno.
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DA SEGNALARE
Sul mercato valutario, da segnalare la continua debolezza del dollaro nei confronti dell’euro. Oggi la moneta unica europea e’ arrivata a toccare i 98 centesimi di dollaro, livelli non toccati dal 23 febbraio 2000.
C’e’ attesa sui mercati per il meeting del Federal Open Market Committee (FOMC, il braccio operativo della Federal Reserve), che il 26 giugno annuncera’ la decisione sui tassi d’interesse. Secondo il Wall Street Journal un nuovo taglio non e’ del tutto improbabile.
La societa’ di networking Emulex (ELX – Nyse) ha abbandonato il Nasdaq per quotarsi al New York Stock Exchange.
I SETTORI E I TITOLI IN MOVIMENTO:
SEMICONDUTTORI (SOX) In rialzo il settore dopo la nota positiva della banca d’affari SG Cowen secondo cui le valutazioni su alcuni titoli cominciano a farsi interessanti. Banc of america inoltre ritiene che le societa’ di infrastrutture per chip presenteranno buoni risultati nel trimestre che si conclude a giugno e prevede anche un rally in autunno. Il comparto non sembra risentire del ‘profit warning’ lanciato da Microsemi (MSCC – Nasdaq). In crescita Applied Materials (AMAT – Nasdaq), KLA Tencor (KLAC – Nyse) e Novellus (NVLS – Nasdaq).
INFRASTRUTTURE PER TLC E NETWORKING ($NWX). Ancora in calo il settore dopo chela banca d’affari UBS Warburg ha tagliato le stime relative agli utili per azione del 2002 e del 2003 di Lucent (LU – Nyse), Nortel Networks (NT – Nyse) e Tellabs (TLAB – Nasdaq), rivedendo al ribasso anche i target sul prezzo.
SOFTWARE (GSO). In recupero il settore che sembra lasciarsi lasciarsi alle spalle la revisione al ribasso di Goldman Sachs delle stime sugli utili di Siebel Systems (SEBL – Nasdaq). Da invece una mano al comparto Microsoft (MSFT – Nasdaq)- che ha annunciato l’assunzione nel 2003 di 450 nuovi dipendenti per le operazioni di vendita al fine di aumentare gli sforzi produttivi e qualitativi.
HARDWARE (GHA) Risale la china il settore su cui aveva pesato il taglio delle stime sul colosso informatico IBM (IBM – Nyse) da parte di Goldman Sachs. IBM guadagna.
INTERNET (DOT). Ancora in calo. Durante le contrattazioni della mattinata, il titolo AOL-Time Warner (AOL – Nyse) e’ arrivato a sfondare i $15, testando il nuovo minimo dell’anno. In calo anche Amazon (AMZN – Nasdaq). In crescita, invece,eBay (EBAY – Nasdaq).
TRASPORTO AEREO (XAL) Ancora in rosso nonostante una nota incoraggiante di J.P. Morgan, che ritiene sia meglio acquistare i titoli delle compagnie aeree in un momento come questo, quando i fondamentali sono piuttosto brutti. La banca d’affari prevede prossime rimonte da Delta Air Lines (DAL – Nyse), UAL (UAL – Nyse), AMR(AMR – Nyse), Northwest Airlines (NWAC – Nasdaq) e Continental Airlines (CAL – Nyse). DAL guadagna, ancora deboli gli altri titoli.
AUTO (DJ_ATO – Nyse) In recupero. Buone notizie invece da DaimlerChrysler (DCX – Nyse), che si e’ detta positiva sui risultati del 2002 della divisione Chrysler.
Secondo il Financial Times, Ford (F – Nyse), terzo produttore mondiale, potrebbe essere costretta a tagliare ulteriormente la forza lavoro.
RETAIL (DJ_RTS) In recupero ma ancora in leggero calo. Ad aiutare il settore i guadagni di Wal-Mart (WMT – Nyse), che ha annunciato che le vendite comparate di giugno si stanno posizionando nella fascia piu’ alta degli obiettivi precedentemente stilati, con una percentuale di crescita attesa al 5%-7%. In salita anche Home Depot (HD – Nyse).
MACCHINARI INDUSTRIALI (DJ_MAC). Giu’ il comparto depresso dalla revisione al ribasso di UBS Warburg sulle stime per il 2003 della blue chip del Dow Jones Caterpillar (CAT – Nyse).
ENERGETICO (XNG). In recupero. Ancora in calo, invece Dynegy (DYN – Nyse) dopo che l’agenzia di rating Fitch ne ha tagliato il giudizio sul debito non garantito a ‘junk’ (‘spazzatura’) dopo il piano di ristrutturazione annunciato dall’azienda.
TLC (indici di riferimento DJ_TLS e (XTC). In rosso.
In forte calo WorldCom (WCOM – Nasdaq) che e’ sceso sotto $1 dopo il downgrade di Salomon Smith Barney.
FINANZIARI (DJ_FIN) BANCARI (BIX) E BROKERAGGIO (DJ_RTS).
In recupero i comparti. In ripresa il titolo di J.P. Morgan (JPM – Nyse) che aveva registrato forti ribassi doipo la notizia che undici compagnie assicurative Usa l’hanno accusata di aver fatto apparire le finanze dell’ex colosso energetico Enron (ENRNQ – Nasdaq Pink Sheet) piu’ in salute di quanto fossero in realta’.
Aiuta i settori a risalire la china la nota positiva della banca d’affari USB Piper Jaffray sulle banche Usa a larga capitalizzazione. Secondo il broker, nei prossimi 12 mesi queste societa’ dovrebbero fare meglio del resto del mercato grazie al miglioramento delle attivita’ tradizionali e di attivita’ in crescita come le carte di credito e l’investment banking.
SUL FRONTE MACROECONOMICO:
Sconfortante il dato relativo all’Index of Investor Optimism, che a giugno si e’ attestato ai minimi degli ultimi nove mesi, facendo registrare la seconda peggiore performance di sempre. Elaborato dalla banca d’affari UBS Warburg insieme alla societa’ di ricerca Gallup, il dato misura la fiducia degli investitori nello stato di salute dell’economia americana.
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