Nell’attesa del discorso che il capo degli ispettori Onu Hans Blix terra’ di fronte al Consiglio di Sicurezza dell’Onu sull’affaire Iraq, gli indici limano le perdite delle prime battute della seduta, ma rimangono in rosso.
Il Dow Jones e’ ancora sotto l’importante livello a quota 7.700 e rischia di sfondare la soglia dei 7.600 punti. Il Nasdaq oscilla sotto i 1.300 punti.
Il recupero dei listini potrebbe essere attribuito all’arresto dei due figli di Osama bin Laden in Afghanistan.
A pesare sui mercati e’ un mix di fattori: lo scivolone del dollaro contro l’euro , le previsioni sconfortanti sul fatturato rilasciate ieri da Intel (INTC – Nasdaq), la sfida lanciata da Bush all’Onu sull’affaire Iraq e il tasso di disoccupazione di febbraio .
L’indicatore si e’ attestato al 5,8%, in linea con il consensus di mercato. Indicazioni negative sono arrivate dai posti di lavoro che, invece di aumentare come stimato dagli analisti, hanno registrato una flessione di 308.000 unita’. Si tratta del calo piu’ significativo dal novembre del 2001. Immediato l’impatto sul dollaro .
Secondo gli operatori di mercato intervistati dal canale televisivo CNBC, sarebbe proprio la perdita dei posti di lavoro a pesare maggiormente sui mercati. In particolare un trader ha sottolineato che “tutti si preoccupano dell’Iraq e non si rendono conto che l’economia USA sta andando allo sfacelo”.
Poca incidenza ha avuto il discorso di Alan Greenspan, pronunciato pochi minuti fa. Il numero uno della Banca Centrale ha dichiarato che, per raggiungere il suo potenziale, il mercato finanziario internazionale avrebbe bisogno di una piu’ trasparente rivelazione delle pratiche contabili, in modo da ridurre la corruzione, migliorare la corporate governance e proteggere i diritti di proprieta’ nel mondo.
ALTRI TEMI DELLA SEDUTA
Occhi puntati sulla performance dei semiconduttori, che accusano le stime riviste al ribasso da Intel. L’indice di settore, il Philadelphia Semiconductor Index, registra un calo superiore al 2%. Secondo alcuni rumor, tuttavia, la perdita di quote di mercato del colosso dei chip potrebbe andare a beneficio della concorrente Advanced Micro Devices (AMD – Nyse).
Tra i pochi titoli in rialzo, si mette in evidenza la banca d’affari Bear Stearns (BSC – Nyse), che sale sulle voci di un takeover.
In ribasso il comparto b>comparto aereo (XAL – Nyse). Secondo Sam Buttrick, analista per la banca d’affari UBS Warburg, l’industria aerea dovrebbe perdere circa $6,5 miliardi nel 2003, $2 miliardi di piu’ rispetto a quanto stimato precedentemente. Citando il terrorismo negli Usa come preoccupazione e causa principale, Buttrick prevede che il fattorato del settore calera’ per il terzo anno consecutivo.
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