Avvio di seduta leggermente negativo per gli indici americani. Il Dow Jones cede lo 0.14% a 10391, l’S&P500 arretra dello 0.03% a 1201 e il Nasdaq perde lo 0.12% a 2067.
Nonostante le buone notizie giunte dal fronte macro, il nuovo calo del petrolio e gli aggiornamenti positivi dal fronte societario, gli indici americani non sembrano in grado di proseguire il rally iniziato martedi’.
Gli operatori preferiscono non sbilanciarsi in attesa del dato sulle scorte di petrolio, che sara’ rilasciato alle 16:30 ora italiana, e delle decisioni che potranno emergere dall’incontro della Fed sui tassi d’interesse, in calendario per domani.
Il dato finale sul Pil del primo trimestre e’ cresciuto del 3.8%, battendo le stime degli analisti che avevano pronosticato un rialzo del 3.7%. A determinare il rialzo sono stati, principalmente, l’incremento della spesa al consumo, la riduzione del deficit della bilancia commerciale e l’aumento della spesa per le nuove costruzioni rivelatasi piu’ robusta del previsto.
Spunti positivi anche dal comparto energetico con il petrolio che continua ad essere sotto pressione. In questo momento il contratto future con scadenza agosto cede 50 centesimi a quota $57.70 al barile. Nella giornata di martedi’, l’oro nero aveva subito un deprezzamento pari al 4%. L’attenzione degli operatori e’ ora puntata al dato sulle scorte di. Gli analisti si aspettano un ulteriore calo, il quarto consecutivo.
Passando alla cronaca societaria, Oracle, il secondo produttore mondiale di software, ha riportato un utile netto di $1.02 miliardi, o 20 centesimi per azione, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente in cui l’utile era stato di $990 milioni ($0.19 per azione). I risultati hanno battuto le attese degli analisti e il titolo e’ in progresso del 4%.
Commenti positivi sono stati espressi su Motorola. Gli analisti di Morgan Stanley ritengono che la societa’ sia ben posizionata oer accrescere le quota di mercato sia in Cina che in Europa Occidentale. Il titolo guadagna l’1.50%.
In ambito di merger & acquisition, la societa’ energetica Calpine ha annunciato la vendita degli asset di esplorazione e produzione di petrolio e gas a Rosetta Resources. Il valore dell’operazione e’ di circa $1.05 miliardi.
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Sugli altri mercati, sono in rialzoi titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 3.94% contro il 3.96% della chiusura di martedi’. L’oro e’ in ribasso di $0.30 a $437.40 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2032 contro il dollaro.