Nonostante i mercati mantengano un atteggiamento rivolto piu’ agli acquisti che alle vendite,
Nasdaq e Dow Jones fanno fatica a rompere definitivamente gli indugi e a imboccare con traquillita’ la strada dei guadagni.
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Per il momento non sembra cessare la scia positiva generata dalle buone notizie provenienti dai versanti macro e micro economici.
Sul versante macro, un segnale positivo e’ giunto dal costo del lavoro attestatosi su un incremento dell’1,1%, in linea con le aspettative degli analisti.
Un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones insieme al canale televisivo CNBC tra 17 economisti aveva ipotizzato per il primo trimestre proprio un rialzo dell’1,1%. Nel quarto trimestre del 2000, la crescita si era contenuta allo 0,9%.
Secondo alcuni analisti, il basso costo del lavoro sarebbe favorito dal rallentamento dell’economia.
Il terreno sarebbe dunque favorevole per un’ulteriore riduzione dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.
“Con l’economia che rallenta e il tasso di disoccupazione in aumento, nei mesi a venire il costo del lavoro continuera’ a scendere’ ha detto Steven Wood, chief economist di FinancialOxygen Inc.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Alfred Broaddus, presidente della Federal Reserve Bank di Richmond secondo il quale “l’inflazione si sta mantenendo bassa e rimarra’ tale per il futuro”.
Cio’, sempre secondo Broaddus, darebbe alla Fed un’arma in piu’ per contrastare la debolezza dell’economia.
Sul fronte microeconomico, i mercati beneficiano invece delle buone notizie giunte da WorldCom Inc. (WCOM – Nasdaq), PeopleSoft Inc (PSFT – Nasdaq), Halliburton Co (HAL – Nyse), attiva nei servizi petroliferi e Norfolk Southern Corp. (NSC – Nasdaq), azienda ferroviaria.
Le societa’ hanno, infatti, centrato le previsioni degli analisti promettendo una crescita dei profitti per la fine dell’anno.
In particolare a trainare il Dow Jones e’ General Electric Co. (GE – Nyse), dopo che l’amministratore delegato, Jack Welch ha comunicato che nel 2001 gli utili della societa’ cresceranno minimo del 10%, malgrado il rallentamento dell’economia.
“(Questi dati) dimostrano che non tutti i risultati di bilancio sono negativi” dice Richard Nash di Key asset Management.
Stando sempre a Nash i mercati stanno per arrivare “alla fine del tunnel”.
“La gente sta iniziando a credere che la riduzione dei tassi d’interesse operato dalla Federal Reserve avra’ i suoi effetti sull’economia – conclude Nash – e come, sempre accade, il mercato anticipera’ questa tendenza con sei mesi d’anticipo”.
Nash non e’ tuttavia il solo a palesare un certo ottimismo.
Secondo alcuni analisti, gli investitori hanno manifestato un forte ottimismo spingendo i mercati sui rialzi.
La fiducia deriverebbe dall’aspettativa di un futuro miglioramento dei profitti grazie alla compressione dei costi operata dalle aziende.
Rispetto ai minimi annuali del 4 aprile, il Nasdaq guadagna attualmente il 27%, mentre il Dow Jones registra un rialzo del 12%.
In questo momento sia sul Nyse che sul Nasdaq, per ogni titolo in rosso ve ne sono due in rialzo.
Prosegue nel frattempo la difficile la situazione di Qualcomm Inc.(QCOM – Nasdaq).
La societa’ di telecomunicazioni ha detto che, nel prossimo terzo trimestre fiscale, non rispettera’ le previsioni sugli utili a causa della diminuzione della domanda delle infrastrutture per le telecomunicazioni.
Nella giornata di oggi, durante le contrattazioni verranno verranno diffusi i dati relativi ai dati di bilancio di Texaco (TX – Nyse), mentre dopo la chiusura dei mercati sara’ la volta di Corning Inc. (GLW – Nyse)
Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:
Nel settore alimentare :
Il secondo produttore al mondo di cereali per la colazione Kellogg (K – Nyse) sale di quasi l’1,5%. Ha conseguito nel primo trimestre utili di $122,8 milioni, pari a 30 centesimi per azione e in linea con le attese di Wall Street (First Call/Thomson Financial).
(Vedi Utili: kellogg -24%, in linea con attese )
Nel settore del biotech:
I riflettori a New York sono puntati oggi in particolar modo su Amgen (AMGN – Nasdaq), l`impresa californiana e indiscussa regina della biotecnologia mondiale che presenterà stasera, dopo la chiusura delle Borse negli Stati Uniti, i dati del primo trimestre 2001. In borsa, in questo momento sta conquistando circa lo 0,25%.
(Vedi Biotech: oggi i risultati 1° trim di Amgen )
Nel settore della consulenza nell’information technology:
Electronic Data Systems (EDS – Nyse) sta guadagnando quasi il 2%. La societa’ ha annunciato di aver conseguito nel primo trimestre un utile di $446.1 milioni, o 56 centesimi per azione, contro i $288.9 milioni o 47 centesimi raggiunti lo scorso anno.
(Vedi Utili: EDS in linea con le aspettative )
Nel settore elettronico:
Il colosso tedesco Siemens AG (SI – Nyse) sta cedendo intorno al 5% dopo aver annunciato questa mattina il licenziamento di 3.500 dipendenti nei prossimi 18 mesi. L’operazione, che riguarda la divisione wireless della societa’, fa parte di un piu’ vasto programma di taglio dei costi dovuto al rallentamento dell’economia.
(Vedi Utili: Siemens +9% primo trim., licenzia 3.500 )
Nel settore energetico:
Halliburton (HAL – Nyse) sta guadagnando quasi l’8,5%.
La societa’, presieduta da Dick Cheney prima della sua elezione a vice presidente degli Stati Uniti, ha registrato nei primi tre mesi del 2001 utili operativi di $86 milioni, o 20 centesimi per azione. I risultati sono superiori ai $27 milioni, o 6 centesimi per azione, avuti nello stesso periodo dello scorso anno.
Nel settore delle infrastrutture per le tlc:
Lucent Technologies (LU – Nyse)
sta conquistando quasi il 3,5% dopo Serge Tchuruk, amministratore delegato del colosso francese Alcatel (ALA – Nyse), ha confermato di aver fatto un’offerta di acquisto per la divisone fibre ottiche di Lucent. Il valore della divisione e’ stato stimato dagli analisti a Wall Street tra $4 miliardi e $8 miliardi.
Nel settore dei sotware:
PeopleSoft (PSFT – Nasdaq)
e’ inrialzo di oltre il 20%
La societa’ ha registrato nel primo trimestre un incremento degli utili del 229% sull’anno; gli utili si sono cosi’ attestati a 11 centesimi per azione, al di sopra delle attese di mercato grazie a un robusto fatturato derivante dalle licenze sui software sviluppati dalla societa’.
Nel settore della telefonia mobile:
Qualcomm (QCOM – Nasdaq) sta lasciando sul campo piu’ del 9%. Il colosso wireless ha chiuso il primo trimestre del 2001, il suo secondo fiscale, con utili pari a 29 centesimi per azione, superiori ai 26 centesimi registrati nello stesso periodo dello scorso anno. La societa’ ha inoltre annunciato che gli utili si attesteranno a 21 centesimi per azione nel terzo trimestre fiscale e a $1,05 per azione nell’intero anno 2001. Gli analisti di First Call/Thomson Financial si attendevano rispettivamente un utile di 33 centesimi e di $1,26.
(Vedi Preborsa: Qualcomm -14% su ‘profit warning’ )
Nel settore delle telecomunicazioni:
Il secondo operatore USA di telefonia a lunga distanza WorldCom (WCOM – Nasdaq) e’ in salita di oltre il 4,5% dopo aver registrato nel primo trimestre dell’anno un calo degli utili pari al 38%, ma in linea con le attese di Wall Street (consenso First Call/Thomson Financial).
(Vedi Utili: Worldcom -38%, in linea con attese )