Avvio di seduta positivo per i listini americani, che proseguono sulla via dei rialzi spinti dalle buone notizie dal fronte economico e dal calo del petrolio. Il Dow Jones guadagna lo 0.40% a 10857, l’S&P500 lo 0.25% a 1212 e il Nasdaq lo 0.22% a 2162.
A diffondere il buonumore sui mercati Usa sono stati gli ultimi numeri sull’andamento dell’economia. Nel mese di novembre sono cresciuti piu’ delle attese i dati su ordini di beni durevoli e reddito personale.
Migliori delle previsioni anche i dati sui sussidi di disoccupazione
e sulla fiducia dei consumatori. Delusione, invece, dal settore immobiliare. A novembre le vendite di case nuove hanno registrato un calo di ben il 12%.
Buone notizie arrivano inoltre dal fronte petrolio, che prosegue sulla via dei ribassi dopo il forte calo registrato mercoledi’. Il future con scadenza febbraio cede in questo momento 34 centesimi a $43.90. Il prezzo del greggio ieri ha ceduto $1.52. La flessione della settimana e’ fino a questo momento di circa il 5%.
Passando alla cronaca societaria, cattive notizie dal settore hi-tech. La societa’ di chip di memoria Micron Technology ha pubblicato un fatturato inferiore alle attese degli analisti. Il gruppo software Red Hat ha riprtato risultati trimestrali peggiori delle attese. Il titolo perde quasi il 10%. Il gruppo di infrastrutture per semiconduttori Ultratech, infine, ha lanciato un warning sulle vendite del quarto trimestre.
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Sugli altri mercati, sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.21% contro il 4.20% della chiusura di mercoledi’. L’oro guadagna $1.7 a $443.1 all’oncia e il dollaro, in caduta libera, viene scambiato a 1.3494 contro l’euro.
