A poco piu’ di due ore dalla chiusura delle contrattazioni, i mercati americani procedono all’insegna della debolezza. Relativamente bassi i volumi di scambio.
Il Dow Jones lotta per portarsi sopra la parita’ affossato dalle notizie negative sulle blue chip Citigroup (C – Nyse), AT&T (T – Nyse) e Wal-Mart (WMT – Nyse). I guadagni di di Hewlett Packard (HPQ – Nyse), baciata dall’ottimismo Barron’s, tirano dalla parte dei rialzi.
In leggero rialzo il Nasdaq sostenuto dai guadagni dei settori wireless (YLS) e semiconduttori (SOX) sulla scia di Nokia (NOK – Nyse), RF MicroDevices (RFMD – Nasdaq) e Texas Instruments (TXN – Nyse).
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“Gli invesitori non credono al recente rally che ha portato l’S&P 500 a crescere del 17% in sei settimane – ha dichiarato Todd Leone capo del trading per SG Cowen Securities – abbiamo sentito un mucchio di notizie positive sui retailer, ma le indicazioni sul gruppo che conta di piu’, Wal-mart, non sono positive”.
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Wal-Mart (WMT – Nyse) cede infatti oltre l’1,5% dopo aver annunciato che le vendite comparate di novembre dovrebbero attestarsi nella fascia piu’ bassa delle previsioni.
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L’operatore di telefonia AT&T (T – Nyse) ha ricevuto un giudizio negativo dalla banca d’affari Lehman Brothers visto le prospettive su utili e ricavi non sembrano ancora in via di miglioramento.
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Il colosso finanziario Citigroup (C – Nyse) cede quasi il 2% dopo aver dichiarato che il contestato analista Jack Grubman avrebbe offerto una donazione di $1 milione a una scuola privata per facilitare l’ammissione dei suoi figli.
► Il gigante dei cellulari Nokia (NOK – Nyse) e’ in rialzo di oltre l’1% dopo aver dichiarato che il mercato dei cellulari potrebbe crescere in volume del 10%15% all’anno per i prossimi tre anni.
► La societa’ di chip RF MicroDevices (RFMD – Nasdaq) guadagna oltre il 12% dopo aver dichiarato che fatturato del terzo trimestre dovrebbe attestarsi nella fascia piu’ alta del range stimato precedentemente.
► Il colosso dei semiconduttori Texas Instruments (TXN – Nyse), guadagna oltre il 6% sulla scia di un commento positivo di Charles Boucher di Bear Stearns.
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