(Teleborsa) – La borsa di Wall Street amplia il rosso di avvio seduta e si avvia ad una chiusura sotto il segno delle vendite. In una giornata povera di dato macro in cui l’unica statistica è stata quella sui redditi personali e i consumi statunitensi che hanno evidenziato un incremento nel mese luglio, l’attenzione degli investitori americani, quest’oggi è rimasta focalizzata sul settore societario. A tenere banco le società coinvolte in operazione di M&A, che hanno interessato il settore farmaceutico dove Genzyme ha rifiutato l’offerta da 18,5 miliardi di dollari da Sanofi Aventis. I motivi del diniego sarebbero da ricercare, secondo la società di biotecnologie americana all’offerta economica di Snofi Aventis che avrebbe sminuito “enormemente il valore dell’azienda”. Per tutta risposta, Christopher A. Viehbacher, amministratore delegato della compagnia farmaceutica francese risponde a Genzyme dicendo che l’offerta fatta è di tutto rispetto. Sotto i riflettori anche il settore dei semiconduttori, con la transazione fra Intel e Infineon. Intanto, Hewlett-Packard ha annunciato oggi di essere in procinto di lanciare un piano di buy back fino da 10 miliardi di dollari. Sul mercato valutario si rafforza il dollaro nei confronti della moneta unica. Il cambio tra la moneta di Eurolandia e il biglietto verde si attesta a 1,2674 usd mostrando un calo dello 0,71%. Il Dow Jones scivola un ribasso dello 0,73% a 10.078,45 punti, l’S&P500 mosttra un decremento dello 0,79% a 1056,81 punti ed il Nasdaq arretra dello 0,79% a quota 21363,8.