Listini americani ancora in territorio positivo, ma lontani dai migliori livelli giornalieri segnati in apertura. Al giro di boa il Dow Jones segna un progresso dello 0.63% a 12425, l’S&P500 dello 0.59% a 1357, il Nasdaq avanza +0.50% a 2333. Dopo la pausa per il Presidents’s Day, si respira dunque ottimismo tra gli investitori, ma come era facile prevedere il sentiment estremamente ‘bullish’ del preborsa non ha retto a pieno.
Alcune pressioni continuano infatti ad emergere dal comparto finanziario, dopo che nuove svalutazioni sono state previste per due grandi banche d’affari europee. Credit Suisse (CS) ha rivelato una perdita di $2.85 miliardi nell’ultimo trimestre a causa degli investimenti ad alto rischio. Ulteriori perdite sono state stimate per il gruppo americano Lehman Brothers (LEH).
“Si tratta comunque di un fatto incoraggiante, dimostra che i consumatori sono ancora vivi, e cio’ rappresenta un buon catalizzatore per l’economia e i mercati” ha dichiarato Edward Bretschger, director of equity sales e trading di Calyon Securities in New York. “Il rapporto di Wal-Mart non mostra alcun preoccupante indizio su una brusca frenata della spesa delle famiglie americane fino a questo momento” ha aggiunto Peter Cardillo, chief market economist di Avalon Partners. Dopo la chiusura delle borse sara’ il colosso informatico Hewlett-Packard (HPQ) a diffondere i numeri fiscali dell’ultimo trimestre.
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Le trattative di mergers & acquisitions non sono state sufficienti a spingere al rialzo il comparto aereo, indebolito dal forte progresso del greggio. Il New York Times riporta che Delta Air Lines (DAL) e Northwest Airlines (NWA) siano vicine ad un accordo. Ma il balzo delle quotazioni del barile, oltre i $98, sta avendo l’effetto di spingere al ribasso i titoli delle compagnie aeree.
Ad occupare la scena nelle prossime ore potrebbe essere anche il settore delle case, in occasione del rilascio del dato di febbraio sulla fiducia dei costruttori. Luci accese nuovamente sull’operazione Microsoft – Yahoo!. Bill Gates ha dichiarato che non intendera’ rilanciare sulla proposta di acquisto ($31/share) avanzata due settimane fa. MSFT avanza dell’1.20%, YHOO scende -1.38%.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Diversified Metals & Mining +6.5%, Coal & Consumable Fuel +6.1%, Gold +5.7%, Oil & Gas Refining & Marketing +4.3%, e Fertilizer & Agricultural Chemicals +3.9%. Tra i piu’ forti ribassi: Education Services -3.4%, Integrated Telecom -3.2%, Home Furnishings -3.0%, Distributors -2.7%, e Thrifts & Mortgages -2.2%.
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 511 milioni di pezzi al NYSE e 745 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1895 a 1130 al Nyse e 1527 a 1272 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 20 a 17 al NYSE e 8 a 34 al Nasdaq.
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