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WALL STREET: PESA INCERTEZZA PER GLI UTILI

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Prosegue nel suo trend d’incertezza Wall Street dove le buone notizie giunte dal fronte macroeconomico si contrappongono alla snervante attesa dei dati di bilancio da parte di molte societa’ leader di settore.

L’umore d’incertezza e’ accentuato dal tentativo dell’indice dei titoli tecnologici di risalire la china. In questo momento il Nasdaq oscilla incerto intorno alla parita’.

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Il nervosismo che aleggia sui mercati si fa sentire in maniera particolare su Intel(INTC – Nasdaq) il cui titolo sta attualmente accusando una perdita superiore al 3%.

Il cattivo andamento di Wall Street sembra ancora risentire, inoltre, del ‘profit warning’ emesso lunedi’ sera dal colosso delle infrastrutture per le telecomunicazioni, Cisco Systems.

In particolare, il dato sulla produzione industriale in marzo, diffuso solo pochi minuti prima dell’apertura di Borsa, ha indicato una ripresa dell’attivita’ manifatturiera delle imprese americane, dopo cinque mesi consecutivi col segno meno.

La produzione industriale negli Stati Uniti e’ salita in marzo dello 0,4%, un dato superiore alle aspettative dei principali analisti di Wall Street che si attendevano invece un calo dello 0,1%.

Buone notizie anche sul fronte inflazione. L’indice dei prezzi al consumo (CPI) relativo al mese di marzo e’ cresciuto dello 0,1%, in linea con le aspettative del mercato, confermando quella stabilita’ dei prezzi, indicata giovedi’ dall’indice dei prezzi alla produzione.

Le note poco confortanti arrivano pero’ dal fronte degli utili aziendali. Lunedi’ sera, Cisco System ha annunciato un calo del fatturato relativo ai primi tre mesi dell’anno pari al 30% e il licenziamento di 8.500 persone.

Aspettative negative anche per un altro ‘big’ della Nuova Economia, il gigante dei microprocessori Intel, che comunichera’ i risultati trimestrali, dopo la chiusura di borsa.

Lunedi’ l’analista di Morgan Stanley Dean Witter, Mark Edelstone, ha abbassato le proprie stime di crescita sull’intero anno fiscale di Intel.

Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:

Nel settore finanziario:

La banca commerciale Mellon (MEL – Nyse) sta perdendo quasi l’1% . Ha registrato nel primo trimestre un utile di $264 milioni, o 54 centesimi per azione. Il dato e’ superiore di un centesimo alle attese di Wall Street (consensus First Call).
(Vedi Utili: Mellon (banca commerciale) batte attese)

La banca commerciale Wells Fargo (WFC – Nyse) sta lasciando oltre il 3%. Ha comunicato per il primo trimestre dell’anno un utile per azione pari a 67 centesimi, in rialzo del 10% dai 61 centesimi per titolo registrati nello stesso periodo un anno fa.
(Vedi Utili: Wells Fargo (banca) +10% primo trimestre)

La banca commerciale Bank One (ONE – Nyse) sta guadagnando lo 0,25%. Nel primo trimestre dell’anno ha conseguito un utile di $679 milioni, pari a 58 centesimi per azione, e in linea con le attese di Wall Street (First Call/Thomson Financial).
(Vedi Utili: Bank One in linea con le aspettative)

Nel settore dei macchinari industriali:

Il gigante industriale Caterpillar (CAT – Nyse), blue chip del Dow Jones, sta lasciando oltre l’1,5%. Nel primo trimestre ha riportato un utile di $162 milioni, pari a 47 centesimi per azione. Il dato e’ inferiore alle attese di Wall Street (consensus First Call), a 48 centesimi per azione.
(Vedi Utili: Caterpillar inferiore alle aspettative)

Nel settore del brokeraggio:

Il gigante del brokeraggio scontato Charles Schwab (SCH – Nyse) sta perdendo quasi l’1%. Nel primo trimestre dell’anno ha visto un utile di $120 milioni, pari a 8 centesimi per azione. Il dato e’ in linea con le aspettative di Wall Street (First Call).
(Vedi Utili: Broker Schwab in linea con attese)

Nel settore del tabacco:

Philip Morris (MO – Nyse) ha chiuso il primo trimestre dell’anno con utili pari a 95 centesimi per azione, o $2,1 miliardi, al di sopra delle aspettative dei principali analisti di Wall Street che si attendevano un utile contenuto a 94 centesimi. In questo momento in Borsa non subisce nessuna variazione di rilievo.
(Vedi Utili: Philip Morris batte le aspettative)

Nel settore della fotografia:

Il gigante della fotografia Eastman Kodak (EK – Nyse) sta perdendo quasi il 6,5%%. Nel primo trimestre dell’anno ha conseguito un profitto netto di $150 milioni, pari a 52 centesimi per azione.
(Vedi Utili: Eastman Kodak batte aspettative)

Nel settore internet:

Yahoo! (YHOO – Nasdaq) ha annunciato questa mattina la nomina di Terry Semel, ex co-CEO del colosso media Warner Bros., alla carica di amministratore delegato e direttore generale, al posto di Tim Koogle. La societa’ sta perdendo circa l’1%%.
(Vedi Yahoo: nominato nuovo Ceo al posto di Koogle)

Nel settore del largo consumo:

Gli utili di Johnson & Johnson (JNJ – Nyse) , blue chip dell’indice Dow Jones, sono cresciuti del 14% nel primo trimestre dell’anno grazie alla vendita di strumentazioni mediche e farmaci come il Procrit. La societa’ sta guadagnando circa l’1,25%
(Vedi Utili: Johnson & Johnson +14% primo trimestre)

Nel settore delle telecomunicazioni:

Sprint Corp. (FON – Nyse), la terza societa’ di telecomunicazioni a lunga distanza degli USA, ha chiuso il primo trimestre con una flessione degli utili pari al 72%. La societa’ sta lasciando il 3,5%%.
(Vedi Utili: Sprint, profitti in calo del 72% nel trim.)

Nel settore informatico:

Texas Instruments (TXN – Nyse)
(TXN) sta conquistando il 3% . La società oggi comunicherà i risultati del primo trimestre e dovrebbe annunciare un taglio di 2.000 dipendenti.