(Teleborsa) – Avvio più che robusto per la borsa di Wall Street che, al pari degli eurolistini, trae beneficio dalle parole del presidente della Banca Centrale Europea Jean Claude Trichet nella conferenza tutt’ora in corso per motivare la decisione della BCE di lasciare i tassi fermi al minimo storico. Trichet ha affermato, tra i vari punti, che la politica della Bce di acquisto di bondo governativi non porterà ad un cambiamento della politica monetaria. La crescita europea, ha poi affermato il presidente, dovrebbe essere positiva nel 2010, con una inflazione rivista al rialzo. In secondo piano i due dati macro diffusi prima dell’opening bell. Il deficit della bilancia commerciale di aprile è risultato in leggera crescita ma meno delle attese, mentre le richieste di sussidi alla disoccupazione sono state più di quanto si aspettavano gli analisti. Se è vero che le nuove richieste sono scese del 24% rispetto allo scorso anno, va comunque precisato che per parlare di ripresa “forte” del mercato del lavoro le richieste devono scendere almeno sotto quota 400.000. Sulle prime battute, il Dow Jones mostra un balzo dell’1,23% a 10.020 punti. Molto bene anche l’S&P500 +1,16% a 1.067, mentre il Nasdaq avanza dell’1,71% a 2.195.
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