Società

WALL STREET PARTE CONTRASTATA E INCERTA

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Apertura debole su due binari per i listini americani. Sui mercati tornano i dubbi sulla credibilita’ dei bilanci societari, dopo le notizie che vedono coinvolti tre colossi come International Business Machines
(IBM – Nyse), Worldcom (WCOM – Nasdaq) e Nvidia Corp (NVDA – Nasdaq). Anche per queste tre societa’, infatti, si parla di conti poco chiari, trucchi contabili e, nel caso specifico di Nvidia, di possibile ‘insider trading’.

A deludere gli investitori anche i dati macroeconomici poco promettenti come l’indice dei prezzi alla produzione e la produzione industriale di gennaio.

Ad aiutare il Nasdaq, i semiconduttori , dopo la nota favorevole della banca d’affari Credit Suisse First Boston su 6 titoli.

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Ancora una volta, a deprimere i mercati, sono le preoccupazioni sulle pratiche contabili societarie.

La societa’ di semiconduttori Nvidia Corp (NVDA – Nasdaq) e’ in calo dopo la notizia che la SEC (Securities and Exchange Commission, ovvero la Consob italiana) sta indagando sui conti del gruppo, sospettato anche di possibili operazioni di ‘insider trading’, messe in atto da dipendenti con incarichi non dirigenziali.

Ma Nvidia non e’ la sola con cattive notizie quest’oggi sul fronte degli scandali contabili: il colosso informatico International Business Machines
(IBM – Nyse) e’ in calo dopo la notizia, riportata dal New York Times, che la societa’ avrebbe utilizzato una sorta di trucco contabile, vendendo una sua divisione per ridurre i costi operativi.

E ci sono sospetti anche sui conti della societa’ di tlc Worldcom (WCOM – Nasdaq), dopo la notizia pubblicata dal quotidiano finanziario Wall Street Journal, secondo cui la societa’ avrebbe sospeso tre dipendenti per coprire un possibile scandalo contabile.

Sul fronte macroeconomico, poco confortante il dato sulla produzione industriale in gennaio, rivelatosi leggermente inferiore alle stime degli analisti. L’indice e’ infatti sceso dello 0,1%, mentre le attese erano per un numero invariato.

Controverso il dato dell’indice sui prezzi alla produzione in gennaio, salito dello 0,1%, mentre gli analisti consultati dall’agenzia di stampa Dow Jones si apettavano un incremento dello 0,2%.

Cresce leggermente il titolo del colosso dei pc Dell Computer (DELL – Nasdaq), nonostante abbia dichiarato di aspettarsi volumi e fatturato in calo dal 3% al 5% e utili per azione di 16 centesimi nel primo trimestre. La banca d’affari JP Morgan ha prontamente tagliato le stime sugli utili del primo trimestre ma ritiene comunque che DELL sia l’unico buon’investimento nel settore dei PC e incoraggia gli investitori a tenere d’occhio il titolo. JP Morgan mantiene quindi il rating ‘long term buy’ sul tititolo e un target sul prezzo a $27.

Salgono, poi, i titoli del settore semiconduttori, dopo che la banca d’affari Credit Suisse First Boston ha alzato il giudizio da ‘hold’ a ‘buy’ per sei titoli . Di queste, Micron Technology (MU – Nyse) guida i rialzi. Altri titoli fortunati sono Atmel (ATML – Nasdaq), Cypress Semi (CY – Nyse), Integrated Device (IDTI – Nasdaq), Microchip Tech (MCHP – Nasdaq) e Silicon Storage Tech (SSTI – Nasdaq).

Atteso alle 15:45 (le 9:45 ora di New York) il dato preliminare sulla fiducia dei consumatori in febbraio (Universita’ del Michigan).

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