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WALL STREET: ONDATA DI BUY, RIPRENDE IL RALLY

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Wall Street procede tonica a meta’ giornata con i listini in forte rialzo (controlla la performance degli indici in tempo reale). Buon supporto giunge dal comparto finanziario, grazie al nuovo piano di collocamento annunciato da Lehman Brothers (LEH) per un totale di $4 miliardi. Migliori delle attese i dati macro. A ritracciare sono le commodities, con il greggio scivolato sotto la soglia dei $100 e l’oro in netto ribasso.

Ad occupare la scena e’ ancora una volta il settore finanziario dopo che la banca d’affari Lehman Brothers (LEH) ha annunciato nell’after hour di ieri sera un piano per la raccolta di nuovi capitali attraverso la vendita di azioni convertibili. Il titolo avanza di oltre il 10% grazie al forte interesse mostrato dagli investitori chiave del gruppo per l’operazione che ha consentito la raccolta di $4 miliardi.

Nei giorni scorsi erano emerse diverse voci sulla liquidita’ dell’azienda e sul possibile rischio di un crollo in borsa come nel caso di Bear Stearns (BSC). Gli analisti di Citi e Deutsche Bank hanno reiterato il rating Buy sul gruppo dopo l’annuncio. In mattinata sono anche circolate voci sulla possibile revisione al ribasso dei risultati fiscali di Citigroup e Merrill Lynch, ma i titoli non risentono di tali rumors. Il primo avanza dell’7%, risultando il miglior componente del Dow Jones, l’altro segna un progresso +6.68%.

Buon supporto arriva anche dal fronte economico. Sia il dato sulla spesa per le costruzioni che l’aggiornamento sull’attivita’ manifatturiera si sono attestati a livelli migliori delle attese. A fare da volano agli acquisti e’ stato soprattutto l’indice ISM, in rialzo rispetto al mese precedente.

Dall’inizio dell’anno gli indici sono in netto calo, sulla scia del continuo deterioramento del settore immobiliare e del credit crunch, con il Nasdaq in ribasso di oltre -14% nel primo trimestre, un record negativo per gli ultimi 5 anni. L’attraente valutazione e la sensazione piu’ o meno diffusa di un possibile rimbalzo dagli attuali sembrano cosi’ aver convinto gli operatori a rientrare sull’azionario.

Tra i titoli tecnologici da seguire si distingue quello del colosso informatico Dell (DELL): la societa’ ha annunciato un taglio della spesa annuale di circa $3 miliardi per un periodo non inferiore a 3 anni. Il titolo guadagna l’1.11%.

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A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Thrifts & Mortgages +9.1%, Other Diversified Financial Services +7.0%, Consumer Finance +6.4%, Investment Banking & Brokerage +6.3%, e Department Stores +5.9%. Tra i piu’ forti ribassi: Tobacco -1.9%, Gold -1.7%, Fertilizer & Agricultural Chemicals -1.4%, Soft Drinks -0.5%, e Coal & Consumable Fuels -0.4%

Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 596 milioni di pezzi al NYSE e 816 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 2454 a 581 al Nyse e 1987 a 762 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 6 a 3 al NYSE e 6 a 22 al Nasdaq.

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