Avvio di seduta debole per i listini americani, che partono col segno negativo condizionati da un mix di cattive notizie su petrolio, economia e utili. Il Dow Jones cede lo 0.56% a 10626, l’S&P500 lo 0.48 a 1231 e il Nasdaq l’1.04 a 2151.
Per quanto riguarda il petrolio, il prezzo in questo momento guadagna 40 centesimi a $66.15 al barile, nuovo record storico. Il livello sostenuto della domanda, le difficolta’ di produzione e la situazione delicata in Medio Oriente sono gli elementi principali ad alimentare la corsa del greggio.
Sul fronte societario, cattive notizie dal settore hi-tech. Il colosso dei PC Dell nell’after hour di giovedi’ ha lanciato un warning sul fatturato. L’azienda si aspetta una debolezza in due segmenti Usa: Governo e PC di consumo a basso prezzo.
Negativi anche i dati macroeconomici diffusi in mattinata. Nel mese di giugno il deficit commerciale degli Stati Uniti e’ salito del 6.1% a $58.8 miliardi. Le attese erano per un disavanzo di $57.2 miliardi.
Pegiore delle stime anche i dati sulla fiducia dei consumatori. I numenri preliminari di agosto diffusi dall’Universita’ del Michigan segnano un calo a quota 92.7. Il consensus era per un valore di 96.3. E’ la prima flessione dal mese di maggio.
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Sugli altri mercati, sono in lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.29% contro il 4.31% della chiusura di giovedi’. L’oro cede $1.2 a $449.7 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2428 contro il dollaro.