Listini poco distanti dalla linea di parita’ a meta’ seduta. Il Dow Jones e’ invariato a 12650, l’S&P500 sale dello 0.31% a 1382, il Nasdaq cede lo 0.17% a 2385. Contrastati i dati giunti dal fronte macro, buone notizie dal fronte societario con le proposte di M&A. Restano i dubbi sull’economia.
A spingere i contratti al rialzo nel preborsa era stata l’offerta di acquisto avanzata dal colosso informatico Microsoft (MSFT) sul gruppo media online Yahoo! (YHOO), il cui titolo e’ schizzato di quasi il 60%. Le operazioni di M&A rappresentano solitamente un segnale incoraggiante per le borse; in questo caso interessa due grosse societa’, leader nel settore hi-tech: inevitabile l’iniziale reazione positiva degli operatori.
Il colosso di Redmond potrebbe rilevare Yahoo! ad un prezzo di $31 per azione, che rappresenta un premium del 62% rispetto alla chiusura di ieri. “Abbiamo un grande rispetto per Yahoo! ed insieme potremo offrire un’interessante serie di servizi ai consumatori, agli editori e alle aziende pubblicitarie, divenendo maggiormente competitivi sul Web” ha dichiarato in una nota Steve Ballmer, CEO di MSFT.
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Ma a temperare l’entusiasmo degli investitori sono stale le pressioni giunte dal fronte macro. Il dato sull’occupazione ha mostrato una perdita di 17 mila posti di lavoro nel mese di gennaio, soprendenndo gli analisti che avevano invece previsto la creazione di 70 mila nuovi posti. E’ un chiaro segnale di debolezza che allarma maggiormente sullo stato dell’economia, dopo il balzo del tasso di disoccupazione al 5% lo scorso mese.
Dagli altri dati e’ emersa un’accelerazione del comparto immobiliare, un’ulteriore contrazione della spesa per le costruzioni ed una revisione al ribasso della fiducia dei consumatori stilata dall’universita’ del Michigan.
Tra le altre notizie societarie, Exxon Mobil (XOM) ha riportato profitti record, ma il titolo cede i guadagni iniziali. Continua a soffrire Google (GOOG) dopo i deludenti numeri fiscali riportati nell’after hour di ieri sera.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Trucking +6.3%, Retail REITS +4.6%, IT Consulting & Services +4.1%, Distillers & Vinters +3.7%, e Multi-Sector Holdings +3.6%. Tra i piu’ forti ribassi: Systems Software -3.8%, Internet Retail -3.6%, Construction Materials -2.6%, Home Improvement Retail -2.6%, e Health Care Technology -2.4%
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 661 milioni di pezzi al NYSE e 1.568 miliardi al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 2021 a 979 al Nyse e 1609 a 1206 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 12 a 4 al NYSE e 8 a 18 al Nasdaq.
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