Società

WALL STREET NON MOLLA SUI GUADAGNI DI NATALE

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Il tabellone elettronico consolida le posizioni a meta’ giornata dopo il rally iniziale. In buon rialzo tutti gli altri indicatori. Nessun profit warning dal comparto high-tech a rovinare la festa.

(verifica quotazioni indici aggiornate IN TEMPO REALE in prima pagina)

Gli ordini di acquisto sono tornati sui mercati, grazie ai prezzi inaspettatamente da saldo sui listini.

Mentre i consumatori americani sembrano orientati ad aspettare che le feste siano passate per approfittare degli sconti ai grandi magazzini, in borsa, dopo i recenti crolli, il tempo delle offerte speciali e’ gia’ cominciato.

“Abbiamo assistito a vendite fuori controllo e ora che molti analisti hanno gettato la spugna gli investitori sono tornati – commenta Alan Skrainka di Edward Jones – Fra tre anni, riesaminando con calma quello che e’ successo, sono convinto che si guardera’ a questi giorni come a una delle piu’ incredibili opportunita’ di acquisto”.

Il comparto tecnologico recupera i salassi – oggi non c’e’ stata nessuna cattiva notizia – e macinano terreno anche le Blue Chip sul Dow Jones, reduci da un buon rally conservato sino alla chiusura di ieri.

A riparare i listini da possibili realizzi di profitto, contribuisce l’aspettativa (questa volta fondata) che la Federal Reserve ridurra’ i tassi d’interesse progressivamente durante il 2001, con il primo intervento a fine gennaio, quando di riunira’ il comitato direttivo che decide la politica monetaria degli Stati Uniti.

Sui listini in generale mostrano tendenza al rialzo il settore dei semiconduttori, business-to-business, fibre ottiche, Internet, petrolifero.

Segno meno per oro, cartario, utility.

Tra i principali titoli in movimento a meta’ giornata sulle borse americane:

Nel settore delle telecomunicazioni, 3Com Corp. (COMS) ha pubblicato ieri dopo la chiusura della seduta di borsa i dati di bilancio relativi al secondo trimestre, in calo rispetto allo scorso anno a causa del rallentamento di tutto il comparto. Nonostante cio’ questa mattina il titolo 2Com segna un rialzo del 13%.
(Vedi Tlc: 3Com, vendite nere nel secondo trimestre)

Nello stesso settore, in controtendenza rispetto alle numerose compagnie telefoniche che fin dalle scorse settimane hanno diffuso ‘profit warning’, Qwest Communications International Inc. (Q) ha annunciato che gli utili relativi al quarto trimestre saranno superiori alle attese dei principali analisti di Wall Street. Il titolo perde nonostante cio’ oltre l’ 1%.
(Vedi Utili: Qwest prevede di battere le aspettative)

Nel settore della telefonia, NTT DoCoMo Inc., la societa’ di telefonia mobile del colosso giapponese NTT (NTT), sta pensando di introdurre sul mercato nuove azioni per un valore totale di ¥1.000 miliardi, pari a $9 miliardi, nel corso dei primi tre mesi del prossimo anno; lo rivelano fonti vicine alle banche coinvolte nell’operazione. Il titolo guadagna quasi il 2,5%.
(Vedi NTT DoCoMo, emissione azioni per $9 Mld)

Nel settore finanziario, Merrill Lynch & Co. (MER) e Charles Scwab Inc. (SCH) hanno approvato due piani di taglio costi per far fronte alle forti perdite. La anca d’affari piu’ grande del mondo ha deciso di puntare al taglio della forza lavoro, mentre Schwab ha annunciato una riduzione dei salari di 750 alti dirigenti compresi i membri del consiglio di amministrazione. Il titolo Merrill Lynch perde il 2,5%, mentre Schwab guadagna piu’ dello 0,5%.

Nel settore aereospaziale, Litton Industries (LIT) guadagna quasi il 24% dopo l’offerta di Northrop Grumman (NOC) di acquisire la societa’ per $5,1 miliardi in contanti e assunzione del debito. Il titolo NOC perde quasi l’ 8,5%

Nel settore high tech, Aetrium Inc. (ATRM) ha detto di attendersi utili di bilancio nulli per il quarto trimestre con un fatturato compreso tra $12,4 milioni e $12,8 milioni. Gli analisti di Wall Street prevedevano un utili di 5 centesimi per azione. Il titolo perde il 12,5%.

Nel settore dei semiconduttori, Alliance Semiconductor (ALSC) ha annunciato che gli utili del suo terzo trimestre fidcale saranni piatti o di 2 centesimi superiori rispetto ai tre mesi precedenti quando gli utili si erano attestati a $64,5 milioni. Precedentemente la societa’ si attendeva un rialzo del 20%. Il titolo guadagna il 4,5%.

Nello stesso settore, Avocent (AVCT) ha rivisto in negativo le proprie stime sugli utili del quarto trimestre. La societa’ prevede adesso di chiudere il trimestre con un utile compreso tra 34 e 36 centesimi per azione – gli analisti si attendevano 39 centesimi. Il titolo guadagna l’ 2,5%.

Nel settore automobilistico, Ford Motor (F) ha lanciato, per la seconda volta in un mese, un profit warning sugli utili relativi al quarto trimestre, a causa del calo delle vendite in Nord America. La societa’ prvede adesso di chiudere il trimestre con utili di 64 centesimi per azione, in ribasso del 14% rispetto a quanto annunciato in precedenza. Il titolo Ford ha perso oltre il 3,5%.

Nello stesso settore, DaimlerChrysler AG (DCX) guadagna meno dello 0,5%. La societa’, secondo gli analisti, potrebbe esaurire le riserve di cassa e quindi trovarsi senza protezione rispetto alla debolezza del mercato delle auto. Le riserve di cassa si sono dimezzate quest’anno a causa di una serie di acquisizioni e perdite della divisione statunitense Chrysler.

Sui listini in generale mostrano tendenza al rialzo il settore dei semiconduttori, business-to-business, fibre ottiche, Internet, petrolifero.

Segno meno per oro, cartario, utility.

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati delle 12.00) con rispettivi
volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive
cliccando sul simbolo dei singoli titoli)
:

SIMBOLO

SOCIETA’

VOLUME

PREZZO (in $)

VARIAZIONE    (in punti)

VARIAZIONE (percentuale)

LU

Lucent Technologies

17,915,200

13.563

-0.625

-4.41%

T

AT&T

13,097,400

17.188

+0.125

+0.73%

CPQ

Compaq Computer

11,999,600

15.970

+1.270

+8.64%

EMC

EMC

8,638,700

67.688

+8.438

+14.24%

AOL

America Online

8,349,700

38.820

+1.160

+3.08%

PFE

Pfizer

7,838,600

45.000

+2.500

+5.88%

NT

Nortel Networks

7,619,200

32.938

+1.750

+5.61%

LMG.A

AT&T – LIBERTY MEDIA CL A

7,634,900

13.313

+1.500

+12.70%

MOT

Motorola

6,944,300

18.500

+1.000

+5.71%

XRX

Xerox

6,822,800

5.000

+0.188

+3.90%

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati delle 12.00) con rispettivi volumi, prezzi e
variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando sul simbolo
dei singoli titoli)
:

SIMBOLO

SOCIETA’

VOLUME

PREZZO (in $)

VARIAZIONE   (in punti)

VARIAZIONE (percentuale)

CSCO

Cisco Systems

34,202,800

41.125

+2.250

+5.79%

MSFT

Microsoft

30,479,200

46.500

+3.063

+7.05%

SUNW

Sun Microsystem

28,031,100

29.938

+3.000

+11.14%

INTC

Intel

21,169,300

33.125

0,00

0.00%

WCOM

WorldCom 

21,177,200

13.906

-0.281

-1.98%

ORCL

Oracle

17,142,700

31.125

+1.625

+5.51%

JDSU

JDS Uniphase

17,041,500

45.688

+2.625

+6.10%

PALM

Palm

16,903,200

29.500

+3.875

+15.12%

DELL

Dell Computer

14,091,700

17.750

+0.563

+3.27%

JNPR

Juniper Networks

11,717,900

114.656

+20.719

+22.06%