Il calo dei semiconduttori e dei software deprime il listino high tech, che sfonda quota 1.600. Corsa al ribasso anche per il Dow Jones che capitola al di sotto dei 9.900.
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A poco e’ servita cosi’ la comunicazione dell’ Ism manifatturiero (ex Napm) di maggio e delle spese di costruzione di aprile. Mentre l’Ism ha battuto le stime, le spese di costruzione si sono rivelate in linea con il consensus di mercato. L’ottimismo degli investitori e’ durato dunque il tempo di un attimo.
Sulle borse incide la pioggia di giudizi contrastati che alcune banche d’affari hanno formulato su diversi settori.
Si e’ distinta Bear Stearns , che ha espresso una nota positiva sul comparto dei chip, affermando che e’ arrivato il momento di riposizionarsi sul settore. Ma la fiducia di Bear Stearns non ha portato fortuna ai semiconduttori, che hanno accolto negativamente la nota negativa di Ubs Warburg sul colosso del settore, Intel (INTC – Nasdaq). La banca d’affari ritiene infatti che, in occasione dell’aggiornamento dei risultati di bilancio che sara’ tenuto giovedi’, la societa’ tagliera’ le stime sul fatturato del secondo trimestre. E UBS Warburg non ha risparmiato neanche i titoli di infrastrutture software .
Pesa anche la notizia di un nuovo rimpasto societario. Questa volta e’ toccata alla conglomerata Tyco (TYC – Nyse), il cui presidente e amministratore delegato ha rassegnato le dimissioni .
Settori in movimento
In rosso il settore difesa (DFX ), che non beneficia della notizia relativa alla vittoria, da parte del colosso aerospaziale Boeing (BA – Nyse), di un contratto che potrebbe avere un valore di $9,3 miliardi dalla U.S. Air Force.
Ripiega in negativo il comparto infrastrutture network (NWX ), che accusa il calo del gigante di fibre ottiche Lucent (LU – Nyse), che ha smentito trattative con l’operatore di telefonia mobile Motorola (MOT – Nyse). La societa’ e’ stata colpita anche dalla decisione della banca d’affari Prudential di tagliare il target sul prezzo.
Cedono dopo l’iniziale recupero i titoli del settore wireless (YLS ), nonostante il rialzo di Qualcomm (QCOM – Nasdaq), che beneficia di un articolo di Barron’s . L’indice assiste anche ai rialzi del produttore di computer palmari Palm (PALM – Nasdaq).
Male il settore brokeraggio (DJ_SCR), bacchettato da una nota negativa . una nota negativa di UBS Warburg . La banca d’affari ha espresso cautela sul recupero dell’intero comparto.
Negativo il comparto Internet (DOT), nonostante la notizia relativa alla decisione del colosso del settore USA Interactive (USAI -Nasdaq)di lanciare un’offerta da $4,5 miliardi in azioni per le sussidiarie Expedia (EXPE -Nasdaq), Ticketmaster (TMCS -Nasdaq) e Hotels.com (ROOM -Nasdaq).
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