Avvio di seduta positivo per gli indici americani, spinti soprattutto da alcune speculazioni relative ad una chiusura del ciclo rialzista sui tassi d’interesse prima del previsto. Il Dow Jones guadagna lo 0.20% a 10620, l’S&P500 avanza dello 0.25% a 1216 e il Nasdaq segna +0.50% a 2100.
In assenza di dati macroeconomici, gli occhi degli operatori continuano ad essere puntati sul petrolio. In questo momento il contratto future con scadenza agosto, da oggi quello di riferimento, e’ in progresso di 11 centesimi a $59.15 al barile. Cresce ora l’attesa per il dato sulle scorte che sara’ comunicato alle 16:30 ora italiana. Le previsioni degli analisti sono per un calo di 1.9 milioni di barili.
Notizie contrastate giungono dal settore societario. Ford, la seconda casa automobilistica americana, ha tagliato le previsioni sugli utili ed ha annunciato un’ulteriore riduzione della forza lavoro. Gli utili potrebbero cosi’ variare in un range compreso tra $1 e $1.25 per azione, in ribasso rispetto alle precedenti stime di $1.25-$1.50.
Cattive notizie anche per Bearn Stearns. La banca d’affari potrebbe essere “bacchettata” dalla SEC, l’organo di controllo delle borse americane, per transazioni finanziarie improprie e poco chiare.
Proseguono intanto le notizie di fusioni e acquisizioni, un fattore positivo per le borse. La societa’ di brokeraggio online, Ameritrade, ha annunciato che acquistera’ TD Waterhouse per circa $3 miliardi. Positiva la risposta del mercato: il titolo guadagna piu’ del 5%. In calo (-1.24%), invece, la diretta rivale E*Trade
Nel campo dell’elettronica, il Wall Street Journal ha riportato una notizia secondo cui Hewlett-Packard adottera’ chip AMD nei nuovi computer notebook, segmento ora dominato dalla tecnologia Intel.
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Sugli altri mercati, sono in rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.01% contro il 4.05% della chiusura di martedi’. L’oro e’ in calo di $1.30 a $440.50 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2120 contro il dollaro.